L' anima degli altri

Miriam Monteneri (16/03/2022) - Voto: 4/5
Meritoria riproposta del primo libro di uno dei maggiori scrittori del nostro Novecento, sul quale ancora oggi pesano incomprensibili pregiudizi, come ricorda Loredana Lipperini nella sua bella prefazione. Trattandosi di un'opera d'esordio, c'è certo ancora qualcosa da mettere a punto. Soprattutto, in alcuni racconti la scrittura, seppur già sicura e scorrevolissima, appare leggermente convenzionale. Ma è qualcosa su cui si sorvola volentieri, di fronte ad una capacità di osservazione e di scavo psicologico notevolissime, quasi stupefacenti in una scrittrice ventiquattrenne, e alla scelta di soluzioni narrative mai banali. Non so se a torto o a ragione, nel primo e nel quarto racconto mi è sembrato di avvertire delle suggestioni pirandelliane. In "Il miracolo" mi sembra riecheggi il Pirandello arcaico e ancestrale di alcune novelle e dell'ultima produzione teatrale. In "Un ladro" il richiamo è invece tematico, con la sua sottesa riflessione sulla responsabilità dell'arte e l'eterna questione se sia l'arte ad imitare la vita o se non accada invece il contrario.