Il mondo di Sofia

Mariacarol (05/02/2008) - Voto: 5/5
Un romanzo che tutti dovrebbero leggere. Se da una parte fa ripercorrere la storia della filosofia dai presocratici ai giorni nostri dall’altra offre spunti per una riflessione sul favoloso e indispensabile mondo della lettura: personaggi, storie e sentimenti ai quali, dopo aver letto un buon libro rimaniamo la maggior parte delle volte legati, altro non sono che il frutto magico della penna di abili scrittori senza i quali, le nostre vite, sarebbero sicuramente impoverite. Questo è il destino di Sofia, una meravigliosa ragazzina la cui vita è legata alla penna di un militare in missione in Libano che inventa questo personaggio per raccontare alla figlia Hilde la storia della filosofia. Quale cosa è più gratificante di un buon libro che paziente ci aspetta per regalarci emozioni? E quante volte ripensiamo ai personaggi di storie lette chissà da quanto tempo ormai? E allora buon lavoro a tutti quegli scrittori che, come il norvegese Gaarder compiono ogni volta il miracolo. P.S. Altresì imperdibile è, dello stesso autore, "La ragazza delle arance".
Monica (25/01/2008) - Voto: 5/5
Introduce benissimo al mondo della Filosofia. Fantasioso e piacevole, regala veri momenti di riflessione alla vita. Il finale è forse l'unica nota stonata.
Salvatore (16/12/2007) - Voto: 5/5
Caro Puffetto Parto dalla constatazione che sei arrivato piuttosto in ritardo alla scoperta del libro, voglio sperare che questo sia dipeso dal fatto che al momento della sua uscita tu fossi ancora giovane. Sono totalmente d'accordo con Ske. Probabilmente, al momento dell'acquisto, hai prestato poca attenzione a quanto annunciato nei risvolti della copertina . In nessun modo viene presentato come un manuale di filosofia e ne' tantomeno come un opera filosofica. E' una bellissima narrazione , una storia che narra della storia , si dice metastoria? L'autore successivamente ha pubblicato altre opere simili , vale a dire storie o personaggi che parlano di se stessi . Non e' assolutamente un filosofo e se ho capito bene non ha alcuna intenzione presentarsi in quanto tale . Avresti fatto meglio a comperare un manuale di Abbagnano . Grazie comunque dello spunto, se venissero a mancare i personaggi come te verrebe meno anche la verve polemica. Io quantomeno non avrei avuto la spinta a pigiare i tasti . Salvatore
ske (29/08/2007) - Voto: 5/5
puffetto... questo è un testo SULLA STORIA della Filosofia..non un SAGGIO DI Filosofia
puffetto (01/06/2007) - Voto: 1/5
Può essere divertente, noioso, accattivante o meno, appassionante o indifferente ma, in ogni caso, non è un testo di filosofia, così come scrivere un manuale riassuntivo o un saggio di critica non è fare filosofia. 1)La filosofia è la disciplina che crea concetti. 2)Questo testo non crea e non inventa nessun nuovo concetto. 3)Ergo: questo testo non è di filosofia.