Quello che non uccide. Millennium. Vol. 4

Fabi (02/10/2015) - Voto: 3/5
Purtroppo la trilogia del millennuium (intesa come i primi 3 libri) è un'altra cosa. Il 4 non mi ha convinto a pieno. Per carità è scritto benissimo però non so non mi ha coinvolta come gli altri.
CIRO D'ONOFRIO (02/10/2015) - Voto: 4/5
Da estimatore della trilogia di Millennium sono approcciato a "Quello che non uccide" con grande sufficienza e molti dubbi e le prime cento pagine, assolutamente noiose, davano credito a tutte le mie perplessità. Poi la storia è felicemente decollata,ha acquisito grinta e mordente, la suspence si è rivelata potente ed ha risvegliato l'interesse per un libro che ha il suo allure . Difficile non fare paragoni con i precedenti ma al tempo stesso è inutile ed anche alquanto stucchevole, si apprezzi la buona lettura per un libro che si colloca assolutamente nel solco del lavoro di Larsson senza scimmiottarlo.
luxor (01/10/2015) - Voto: 1/5
Purtroppo l'esperimento di richiamare in vita i personaggi di Stieg Larsson è fallito. Il libro si legge a fatica, la trama a volte è infarcita di inutili dati tecnici, e il ritmo, salvo nella parte finale, è troppo lento e compassato. E' probabile che anche la traduzione non sia impeccabile, o forse è lo stile dell'autore che non è all'altezza del compito. Il problema è che il libro si legge a fatica e questo, per chi ha amato la saga Millennium, è il vero delitto.
Nicola (29/09/2015) - Voto: 2/5
C'era una volta la Millennuim Trilogy... Se era una trilogia e l'autore è morto, che bisogno c'era di fare un quarto capitolo, se non un'operazione commerciale. Quando ho finito l'ultimo libro della trilogia, ero spaesato perché avevo paura di non trovare un libro altrettanto appassionante. Ora sto facendo fatica a terminare "Quello che non uccide", perché il libro vive di alti e bassi, alterna pagine appassionanti ad altre veramente noiose, come le lunghe disquisizioni sull'intelligenza artificiale. Deludente...
Alessandra (27/09/2015) - Voto: 1/5
Lo sto leggendo con molta fatica. Niente a che vedere con i libri di Stieg Larsson. Noioso e prolisso.