Era di maggio

gulliver (20/08/2015) - Voto: 2/5
Libro che mi ha fatto apprezzare ancor più un vecchio e breve romanzo di Camilleri,del commissario Montalbano. Della serie: c'è chi ha talento, e continua ad averlo anche a venerande età, e chi invece costruisce artificiosamente trame e personaggi. Dopo aver letto "Era di maggio", "L'odore della notte" mi ha fatto tornare a respirare a pieni polmoni. Portato in vacanza come libro di riserva, mi è stato utile per riprendermi dopo la lettura, alquanto noiosa, del libro di Manzini, che dà sensazioni simili a quelle delle fiction televisive di livello mediocre. A mio giudizio Manzini sta alla scrittura come Gabriel Garko alla recitazione.
materev (20/08/2015) - Voto: 5/5
Ma che bello che bello che bello! Manzini migliora di libro in libro, di racconto in racconto. Forse un po' più accattivante, meno ruvido che nei primi scritti il vicequestore Schiavone poco a poco si delinea, si fanno più chiari i contorni della sua persona e della sua vita, cosa che soltanto i veri scrittori sono capaci di fare, senza ridurre i propri personaggi a stereotipi di sé stessi.
Chiara Sav (18/08/2015) - Voto: 5/5
Il primo libro che leggo di Manzini incuriosita dalle recensioni pubblicate dai lettori su IBS... non sono affatto rimasta delusa, anzi.... ho acquistato anche gli altri 3 sul vicequestore Rocco Schiavone.
Andrea (17/08/2015) - Voto: 5/5
Semplicemente splendido! Ho letto tutti i libri di Manzini (anche prima delle avventure di Rocco Schiavone) e questo mi è piaciuto più di tutti. Complimenti. Storia bella e scrittura veloce e diretta. Personaggi azzeccatissimi. Grande Manzini!
Fabio De Rosa (17/08/2015) - Voto: 3/5
Il peggiore a mio avviso dei libri che narrano le storie del Commissario Schiavone. Ormai il personaggio si caratterizza piu' per le pulsioni sentimentali (Anna, Caterina, oltre a Marina)che per la qualita' delle situazioni e delle indagini, e la storia ne risente