La mappa del destino

Cristina (06/06/2011) - Voto: 3/5
Il libro si legge molto rapidamente, l'autore ha una scrittura scorrevolissima, come nei precedenti libri. Il problema sta nella semplicità della trama... E' scontata, banale, e prevedibile...! Le storie che si intrecciano sono interessanti, ma non c'è un minimo di suspance! Appena i protagonisti si trovano di fronte ad un dilemma o un problema, quest'ultimo viene risolto in un battibaleno, senza lasciare il lettore sulle spine, neanche per un secondo. Insomma, molto molto deludente, soprattutto facendo l'inevitabile confronto con "La biblioteca dei morti" che di suspance ne aveva da vendere... Non lo consiglio affatto! Peccato...
paola (02/06/2011) - Voto: 4/5
Ho letto due volte La mappa del destino, la prima volta l'ho abbandonato ma in seguito, spinta dalla curiosita' di capirne la trama, ho ripreso in mano le pagine di questo lavoro e devo dire che la trama mi ha coinvolto anche se in alcuni punti, la narrazione appare confusa. un thriller dal sapore storico con un misto di accennati sentimenti
Marco T. (20/05/2011) - Voto: 1/5
La Biblioteca dei morti non mi era piaciuto nemmmeno un po', controvoglia ho letto Il libro delle anime e mi sono dovuto ricredere in quanto l'ho trovato decisamente migliore del primo. Con la mappa del destino mi sono dovuto nuovamente ricredere la vicenda è talmente scontata che non vale la pena di perdere tempo a leggere il romanzo.
LUNY (13/05/2011) - Voto: 2/5
deludente... dopo aver letto il libro delle anime e la bibiloteca dei morti (DIVORATI) mi aspettavo qualcosa di simile. Ho avuto l'impressione come se l'autore abbia pensato "non c'è 2 senza 3". L'ho finito proprio contro voglia.......
Marcello Rice (13/05/2011) - Voto: 4/5
ho appena finito di leggere questo libro, mi meravigliano le critiche negative! a me è piaciuto! certo senza dubbio anche io ho preferito "la biblioteca dei morti" e "il libro delle anime" che metto sullo stesso piano, questo nuovo romanzo di Cooper è comunque molto bello! la storia si svolge il 3 linee temporali, il presente con l'archeologo Luc come protagonista, il 1100/1300 con luogo principale l'abazia di Ruac e di Clairvaux nelle quali i monaci scoprono un terribile segreto e uno di essi Barthomieu lo tramanda alle future generazioni tramite un manoscritto, l'ultima linea temporale della storia risale all'era preistorica dove il capo tribù Tal scopre qualcosa di veramente incredibile che sarà il segreto principale del libro....non voglio accennare a nulla per non togliervi il gusto della lettura! il libro per me non ha il massimo dei voti solo per un pò di delusione sulla decisione finale di Luc.....per il resto ottimo!