La variante di Lüneburg

And the Oscar goes to …. (25/11/2019) - Voto: 5/5
Bel libro!
C. Matar (27/09/2019) - Voto: 5/5
Psicodramma di soggetto e passionalità scacchistica (e non è l’unico libro scritto sull’argomento da questo bravo autore) meravigliosamente costruito, sebbene dal finale da ritenersi, per certi versi, incompleto. La tragedia del genocidio ebraico è alla base dell’effettivo contenuto dell’opera che, nel tipo di narrazione, ha vaga assonanza stilistica con i lavori di nomi più noti ed altisonanti come Marai, Roth e Kundera. Il gioco degli scacchi è un intreccio di trame che si ripercuote nella vita e nelle storie dei protagonisti, in questo caso rivali anche nella sfida con la morte. Ragionevolezza contro becero fanatismo. Umiltà contro supponenza e prevaricazione. Il destino dei giusti che alla fine vince; su tutto. C. Matar
vittorio (25/09/2019) - Voto: 5/5
Ho trovato questo libro grazie per caso, ero alla ricerca di un libro giallo e l'elemento degli scacchi mi ha intriganto e convinto. È un libro bellissimo, concentrato, profondo, che ti porta in un mondo particolare, quello degli scacchi e poi in un altro mondo; un mondo che non ti spieghi come la mente umana possa concepirlo. Penso si possa considerare un capolavoro per la capacità dell'autore di forzare fino ai limiti estremi l'immaginazione letteraria.
Pia (19/09/2019) - Voto: 3/5
Mi è piaciuto questo romanzo. E' scritto molto bene, la trama è originale e si può leggere come un giallo. Io lo consiglio poiché da molti spunti per riflettere sul Nazismo e sull'Olocausto.
Laura (19/09/2019) - Voto: 5/5
Lettura insolita, particolare, piacevole, che coinvolge ed avvolge il lettore nella sua atmosfera misteriosa. Se siete appassionati degli scacchi apprezzerete ancor di più il libro, che in ogni caso vi consiglio vivamente di leggere!