kladr85 (28/07/2019) - Voto: 5/5

Il primo volume della saga dei Cazalet ci permette di entrare immediatamente nel vivo dei rapporti della famiglia. In questo libro in particolare siamo ad Home Place ossia nella casa vacanze in cui tutti si sono riuniti in previsione dell'estate. Per quanto sia il primo volume, in cui si presentano tutti i personaggi in maniera descrittiva, non risulta noioso, anzi, è ricco di intrecci. Si riesce ad entrare in empatia con ognuno in quanto vengono ben delineati con i loro caratteri e con i loro vissuti. In particolare in questo volume la famiglia si appresta a vivere un momento particolare della storia, l'insorgere della seconda guerra mondiale, per cui la vita di questa famiglia si intreccia con la realtà storica. Un libro scorrevole, semplice nella prosa. Difficile lasciarlo una volta iniziato. Lo consiglio.

Laura (12/06/2019) - Voto: 4/5

Primo di cinque romanzi rappresenta una specie di lungo prologo in cui facciamo la conoscenza con la numerosa famiglia Cazalet. Pagina dopo pagina entriamo nelle dimore londinesi e nella casa di famiglia nel Sussex, conosciamo la servitù e i vari componenti della famiglia, la loro indole, il loro carattere, vezzi e passioni, intolleranze e limiti. Una carrellata di personaggi indimenticabili che emergono dalle pagine pieni di vita, con segreti e paure che li condizionano e li caratterizzano. All’atmosfera ovattata di una società comunque benestante, con riti e oneri pseudo aristocratici, si contrappongono i venti di guerra che spirano dalla Germania. Hitler prima ha annesso l’Austria, poi ha preteso la regione dei Sudeti. Chamberlain, Primo Ministro inglese cerca di evitare una guerra, di cui nessuno può prevedere l’esito. E i vari componenti si pongono in maniera diversa sull’argomento: chi la teme, chi crede sia una preoccupazione inutile, chi ne è terrorizzato, chi cerca di prepararsi al peggio, chi prega e fa voti, affinché, la pace trionfi. Un affresco dai colori vividi di un periodo storico e di una società alle soglie del baratro. Un preludio, un romanzo in cui succede poco, ma che nel suo movimento lento e pacato, non è mai noioso, anzi appassiona e non si vede l’ora di passare al prossimo…

valix1980 (06/05/2019) - Voto: 4/5

Bel libro... ambientato nei dintorni e a Londra verso il 1937 e poi continua nel 1938. Si susseguono le vicende di questa numerosissima famiglia dei Cazalet. Ogni personaggio è affascinante a suo modo. Le vicende della famiglia, raccolta nella casa vacanze di famiglia (Home Place e poi anche Mill Farm) si intrecciano con le vicende storiche di quel periodo e il pericolo di una imminente guerra che terrorizza la famiglia. Molto bello. Un romanzo avvincente.. ci si affeziona subito alla famiglia dei Cazalet. Ho letto il libro di circa 600 pagine in due soli giorni.. quando si comincia è impossibile lasciarlo. Quattro e non cinque stelline per la mancanza di una trama vera e propria.. sono "solo" le affascinanti vicende dei protagonisti. Leggerò il seguito.

Manuela (11/03/2019) - Voto: 4/5

La prosa de "Gli anni della leggerezza", forse eccessivamente semplice e lineare dell'autrice, sembra stridere con una storia e dei protagonisti, al contrario, fortemente complessi. In un'ambientazione storica di grande impatto emotivo che prelude alla seconda guerra mondiale, si dipana la quotidianità apparentemente ovattata dei Cazalet. Ma nulla vi é di più lontano di una tenue serenità nelle vite di questa famiglia! In realtà la perfezione fittizia delle loro esistenze e i loro sorrisi forzati celano un mondo di segreti, di tradimenti e grandi amori, di paure nascoste e di ostentate, ma fragilissime, sicurezze. I protagonisti, minuziosamente delineati, sono personaggi a tutto tondo. Sono drammaticamente umani: egoisti, infedeli, incostanti, infantili, e al contempo teneri, ironici, bisognosi d'affetto, capaci di gesti di improvvisa generosità.Hanno paura di esporsi, hanno paura di crescere, hanno paura di soffrire o di far soffrire gli altri. E attraverso le loro paure personali il lettore vive quella più angosciante collegata all'ineluttabilità della guerra. La solarità della prosa rende ancora più drammatica la narrazione, ancora più asfittico l'incombere della guerra. Il finale, sapientemente e superbamente dipinto, con l'illusione effimera della pace, reca in sé tutta l'amarezza della realtà.

Francesca (08/03/2019) - Voto: 5/5

Come non amare la famiglia Cazalet? Impossibile! Una trama semplice, dei personaggi unici e una scrittura magistrale. La storia della famiglia inglese dei Cazalet inizia verso la fine degli anni 30, precisamente l’estate del 37, quando tutti i componenti della famiglia decidono di trascorrere le vacanze estive nella casa di campagna; “Home Place”. E tra un tè e un pasticcio di carne, nell’aria si avverte la paura di una nuova guerra mondiale. Questo primo libro della saga non poteva iniziare in un modo migliore. Consiglio la lettura a tutti gli appassionati di saghe familiari.