La ruga del cretino

Gennarino (10/03/2018) - Voto: 5/5
Mi è capitato per caso il libro tra le mani e mi ha incuriosito l'equazione della preda del sistema preda-predatore di Lotka-Volterra scritta all'interno della copertina su entrambi i lati. Il libro mi è piaciuto tantissimo, che Volterra vittima delle teorie del Lombroso gli desse del cretino a ritroso nel tempo è geniale. Le equazioni sono del 1920! E' altrettanto geniale mettere gli oggetti chiave dei libri all'interno, sullo squinterno, foderina che mantiene il libro e lo fa durare nel tempo!
Elena (06/03/2017) - Voto: 3/5
Rispetto ad altri libri del Vitali questo non è il migliore, forse perché in alcune parti è un po' "allungato". Nonostante questo si legge sempre volentieri. Il finale mi ha lasciata perplessa perché non l'ho ben capito e sono rimasta con il dubbio.
valerioboing (30/11/2016) - Voto: 2/5
Questa volta Vitali non ha colto nel segno. Storia lenta e poca ironia. un peccato perchè le premesse erano molto interessanti.
luciano franz vergari (17/05/2016) - Voto: 1/5
Vitali che sempre ricorda il grande Piero Chiara, stavolta è prolisso e per nulla intrigante, porta avanti quattro racconti, una paginetta per volta, alternate, senza suscitare curiosità o interesse.
FRANCO REVELLI (19/02/2016) - Voto: 3/5
Mi è capitato tra le mani, quasi per caso questo libro e posso dire che non mi ha per niente deluso. Ho trovato il racconto, nella sua struttura e nel suo insieme piacevole, scorrevole nella lettura e con quel tanto di intrigo che non lascia scontento il lettore. L'ambientazione dei luoghi dove si svolge la storia e i personaggi risultano molto reali e ben inseriti nella trama La fine presuppone una continuazione che speriamo non deluda come mi è capitato di constatare in altre occasioni. Personalmente ne consiglierei la lettura.