Le mele di Kafka

Alberto (25/11/2016) - Voto: 4/5
Andrea Vitali con questo romanzo ha ritrovato la sua vena iniziale, non certo all'altezza de ''Il procuratore'' o ''La figlia del podestà'', ma migliore rispetto ai suoi lavori recenti. Mancano solo i carabinieri e il sindaco ma c'è il prevosto, la perpetua, il circolo popolare con la bocciofila con quell'atmosfera bellanese che tanto ha stregato i suoi affezionati lettori. La prosa ha di nuovo ritmo ed i capitoli hanno una piacevole concatenazione che sembrava svanita. Non critichiamo il finale, è perfetto.
Gianni F. (17/11/2016) - Voto: 4/5
Un bel romanzo che ci riporta il miglior Vitali di anni fa. Protagonisti ben descritti, sorrisi genuini e una buona dose di suspence. Finale amaro
Leonardo (06/09/2016) - Voto: 2/5
Mi ha strappato poche risate e qualche buon sorriso. Rimango sempre ammirato della fantasia di Andrea Vitali. Ma questo libro è un po' poverello...
tom (05/09/2016) - Voto: 3/5
Pensavo che il titolo e l'aneddoto di Kafka svelato a circa metà del romanzo fosse il pretesto x una qualche riflessione filosofica invece nella storia non si trova nulla del pensiero kafkiano o almeno non l'ho trovato io. Ma il vero problema quando leggo Vitali è che quando arrivo alla fine mi chiedo: libro scorrevole, piacevole, a tratti divertente (anche se gli ultimi hanno perso un po' di verve)... ma cosa mi ha lasciato questa lettura?
Ennio (29/08/2016) - Voto: 1/5
Assolutamente inconsistente, non vale il prezzo pagato. Gli scrittori affermati devono smetterla di vivere di rendita.