La rilegatrice di storie perdute

stel20 (17/09/2020) - Voto: 5/5
Romanzo molto bello. Si legge velocemente. La storia è raccontata in una maniera molto fine, raffinata.
Ilaria B. (17/06/2020) - Voto: 4/5
Il romanzo narra le vicende di due donne vissute in tempi diversi: Clarice nell'Ottocento, Sofia ai giorni nostri. Entrambe trovano la libertà attraverso i loro amati libri. È proprio in un volume antico che Sofia trova una lettera scritta e nascosta da Clarice: quella donna sconosciuta parla di un libro segreto, che per il momento deve rimanere celato a chiunque, con la speranza che un giorno possa essere ritrovato, insieme alle altre lettere nascoste da Clarice in altri volumi. Parte così una sorta di caccia al tesoro alla quale Sofia non può sottrarsi. Vuole assolutamente scoprire chi sia quella donna, vuole conoscere la sua storia e portare alla luce il libro di cui parla nelle sue lettere. Ad aiutare Sofia nella sua ricerca c'è l'affascinante Tomaso, che sarà l'unica persona su cui la ragazza possa fare veramente affidamento. Consiglio questa lettura, perché è in grado di catturare l'attenzione del lettore, di tenerlo incollato alle pagine in attesa della rivelazione finale, attraverso misteri e colpi di scena.
Ivana75 (06/06/2020) - Voto: 5/5
Libro stupendo.. Letto in tre giorni... Scrittura raffinata ed elegante.. Non puoi non innamorarti della figura coraggiosa e intraprendente di clarice e non puoi non affezionarti a Sofie... Bellissimo libro.. Ottima compagnia..
PL (14/05/2020) - Voto: 5/5
l romanzo si divide in capitoli dove viene narrata la storia di Sofia e di Tomaso, e la loro ricerca dei libri, mentre in altri capitoli viene raccontata la storia di Clarice, che ricordiamo è vissuta nel 1800 ed in quell'epoca le donne non solo non avevano voce in capitolo, ma non potevano nemmeno imparare un mestiere, mentre lei era una rilegatrice, cosa inusuale a quei tempi, ma Clarice è una donna fuori dagli schemi, ed ho amato la sua parte di narrazione fin dalle prime pagine. Si tratta di un libro che vale davvero la pena di leggere, che non vi cattura dalle prime pagine come hanno fatto gli altri libri dell'autrice, ma che si fanno spazio piano piano durante la lettura, fino ad arrivare che non potete fare a meno di sapere cosa accadrà dopo, se i due protagonisti troveranno i libri e se scopriranno cosa voleva comunicare Clarice.
valcai (14/05/2020) - Voto: 5/5
Sofia è una donna che ha puntato tutto sul suo matrimonio, un’animo all’apparenza debole o che il matrimonio ha indebolito giorno per giorno. Ora Sofia è apatica, remissiva e infelice finché si aggrappa a quest’avventura per fuggire dalla sua vita. È meraviglioso il suo cambiamento attraverso le pagine, attraverso i giorni passati alla ricerca del mistero di Clarice e dei libri di Fohr. Sofia Bauer non è una donna che viaggia alla ricerca di se stessa, tutt’altro. È una donna che riscopre se stessa attraverso i libri, attraverso la forza di altri personaggi veramente esistiti o meno. E grazie a questa avventura il suo carattere torna a galla e la donna che è stata rifiorisce. Allo stesso tempo, i libri sono un altro personaggio chiave del romanzo. L’autrice sarebbe potuta cadere nello scontato, ma con la sua ormai affermata bravura ha creato una storia fatta di emozioni in cui i libri sono messaggeri, sono protettori, scudi contro il dolore e armi con cui combatterlo. Un romanzo ambizioso che all’apparenza cavalca la passione dei grandi lettori ma in realtà nasconde mille sfaccettature come il più bello dei diamanti. Mi rimarrà nel cuore.