Non fare domande

Ombretta (08/10/2018) - Voto: 2/5
Non ci siamo proprio. Non è un libro all'altezza di Sophie Hannah. Non c'è la squadra di poliziotti protagonista dei suoi libri. Possiamo anche definirlo thriller psicologico, ma quel pò di pathos che si crea all'inizio va via via scemando vista l'assurdità di queste due storie parallele. Non c'è granchè da scoprire ed è di una noia mortale. L'autrice mi aveva abituata diversamente. Un gran peccato!
Anna (21/09/2018) - Voto: 5/5
Devo ammettere che ho letto ogni libro di questa autrice e che mi piace molto il suo stile. Riesce sempre a tenermi con il fiato sospeso e mi tiene incollato alle pagine per molti giorni. "Non fare domande" non fa eccezioni. L'ho trovato come uno dei migliori romanzi dell'autrice. Ne consiglio una attenta lettura!
Virginia (19/09/2018) - Voto: 4/5
Un rompicapo inquietante in cui presente e passato si intrecciano, nel quale alcune verità possono essere bugie e altrettante bugie possono trasformarsi in realtà e dove tutti possono sorprendere. Qual è il confine tra vittima e carnefice? La protagonista, Justine è sin da subito presentata come un personaggio particolare. Donna in carriera che ha deciso di lasciare il lavoro e ricominciare la sua vita all'insegna del fare Niente, senza preoccupazioni diverse da quelle che siano la normale routine e la meditazione, con una fervida immaginazione ma anche un grande acume. Da Londra si trasferisce nel Devon assieme al marito Alex e la figlia Ellen. Il destino però sembra non voler lasciare in pace Justine, costretta ben presto a lasciare da parte il suo dolce far nulla per affrontare la preoccupante stranezza della figlia e la misteriosa donna che sembra non volere la sua presenza nella nuova casa. Justine e Alex hanno con la figlia Ellen un rapporto aperto, la trattano quasi al loro pari e la ragazza si è sempre confidata con loro. L'arrivo nella nuova casa però le provoca un cambiamento, una chiusura che la rende distante ed è proprio allora che Justine trova il racconto a cui Ellen sta lavorando: una serie di omicidi che non sembrano essere il solo frutto della sua fantasia.
Rita (18/09/2018) - Voto: 2/5
Fatemi capire bene, io aspetto una vita per leggere un romanzo di Sophie Hannah e mi ritrovo tra le mani tale disastro? All'inizio a malapena riuscivo a contenere la mia euforia di fronte a premesse così intriganti e ad un mistero sempre più ricco di suspense man mano che s'infittiva. Improvvisamente, però, qualcosa comincia a non funzionare: i due filoni narrativi stridono fra di loro, né l'autrice riesce a saldare tale frattura, lasciandosi dietro una serie di dettagli inspiegabili e fuori posto ed un finale decisamente ambiguo.