Diario di un killer sentimentale

A. Iantomasi (18/06/2020) - Voto: 5/5
La struttura diaristica è originale, la trama avvincente e la scrittura curatissima.
MooriJin (18/05/2020) - Voto: 3/5
Un breve libello ironico sulla falsariga del genere noir, con tutti i cliché del caso. Protagonista è un killer di professione in quella che si scoprirà essere la sua ultima settimana di lavoro. Ha due pecche questo sicario: ha trasgredito la prima regola dei killer, quella di non metter su famiglia, imborghesendosi con la sua "granfiga francese" (che lo condurrà al delirio); ed ingaggia divertenti monologhi con il sé stesso coscienzioso. È incerto se portare a termine il suo ultimo incarico, anche se è a sei zeri ed esentasse, perché il soggetto interessato è un apparente filantropo. Ma se qualcuno vuole ammazzarlo un motivo ci sarà. E così svolge le sue indagini mentre lo cerca per chiudere la questione. Il finale è avvezzo al genere e un po' rocambolesco, ma non privo di un tocco inaspettato: quel sentimentalismo ironico leitmotiv di tutto il romanzo. Stile asciutto e scorrevole.
fra (16/05/2020) - Voto: 5/5
un altro capolavoro del meraviglioso Sepùlveda, di cui purtroppo non potremmo più leggere nuove opere, consigliato
fusco (15/05/2020) - Voto: 5/5
stupendo!! voglio assolutamente legger altro dell'autore.
emi (15/05/2020) - Voto: 5/5
non me l'aspettavo ma mi è piaciuto molto e lo consiglio