Il commissario cade in trappola

Isa (24/08/2017) - Voto: 4/5
"La pioggia come metafora di quell'indagine, penso'. Un'eterna caduta verticale sullo stesso punto. L'essenza di qualunque progresso. Le onde in un mare morto.."
Nora (23/08/2017) - Voto: 5/5
Bellissimo come tutti quelli di Nesser, questo anche di più.
cantarstorie (31/10/2016) - Voto: 4/5
Un altro bellissimo libro, e come ogni volta la prosa e l'immaginazione di Hakan Nesser non tradiscono le aspettative. Libro del '94, tradotto solo oggi (per ragioni imperscrutabili), ed ancora il Commissario Van Veeteren s'insinua tra le pieghe di una vicenda enigmatica, avvincente, velata di malinconie. Un altro libro da non perdere.
mauro (09/10/2016) - Voto: 5/5
Magnifico.... Non c'è altro da dire
vittorio pisa (11/05/2016) - Voto: 4/5
Nesser è tra gli autori più fedeli che io conosca, non tradisce mai. Men che meno in questo suo ultimo romanzo edito solo ora (in realtà scritto nel 1994). La sua prosa brilla sempre per semplicità, comunque al servizio, e mai sovraesposta alla trama che si rivela, anche questa volta, un miracolo di equilibrio e coerenza narrativa. Serve altro? Standing ovation.