Un indovino mi disse

Dario (12/05/2014) - Voto: 5/5
Se un indovino vi dicesse di evitare gli aerei per un anno intero perché correte un rischio gravissimo volando, cosa fareste? Tiziano Terzani non ha dubbi! Ascolta l'indovino e s'inventa l'ennesima straordinaria avventura di una vita irripetibile. Nel 1993 decide di muoversi in Asia, dove si trova come corrispondente del giornale tedesco Der Spiegel,solo via terra e via mare. Attraversa così Laos, Thailandia, Birmania,Cina, Singapore, isole Malesi, Indocina, Cina, Mongolia, Russia vivendo in mezzo alla gente, ascoltandone le storie per riscoprire le tradizioni di popoli diversi che sono minacciate dal processo di occidentalizzazione inarrestabile. Riscopre però anche il romanticismo delle navi e dei treni attraverso i quali scopre l'Asia fatta di risaie ordinate, montagne bellissime, monasteri dove il tempo sembra essersi fermato, mercati rumorosi e gente pronta a vendere qualsiasi cosa ed in qualsiasi momento. Scopre la disperazione di popoli dal passato tragico, le sfrenate ambizioni di ricchezza della Cina, la negativa trasformazione di città e paesi che perdono piano piano la propria identità, il traffico di droga,la prostituzione,la meditazione e lancia spesso interrogativi sul destino di quell'immensa parte di mondo che influenzerà probabilmente anche anche le nostre vite. Incontra in ogni paese diversi indovini ai quali chiede di confermare la profezia che lo sta guidando durante quel 1993 e riesce così ad entrare in contatto con una parte fondamentale dell'oriente:l'occulto che tutto sembra governare; dalle decisione politiche ai rapporti umani di semplici persone. Terzani era un uomo eccezionale,inquieto,coraggioso. Eccezionale quando sfida la diffidenza altrui e decide di prendere sul serio l'indovino, inquieto quando non si accontenta delle risposte semplici ma continua a domandare e a lanciare provocazioni costruttive, coraggioso nel vivere un avventura a volte pericolosa per ritrovare la vera libertà.Una penna capace di far vedere,sentire,riflettere.
sara (13/05/2013) - Voto: 5/5
quanto è bello questo libro! coinvolgente, appassionante, emozionante.. uno dei migliori di Terzani. Stupendo!
Sara (10/03/2008) - Voto: 5/5
E' semplicemente stupendo, si inizia a leggerlo e non si vorrebbe mai smettere. Grazie a questo libro si riesce a conoscere una parte di mondo sconosciuta o meglio, gli aspetti poco conosciuti di una terra bellissima come l'Asia... molto interessante anche dal punto di vista storico. Lo consiglio vivamente!
Gianmarco (20/07/2007) - Voto: 5/5
Un libro semplicemente fantastico che illustra in modo semplice e chiaro gli usi, i costumi e le credenze di un mondo incantato qual'è l'Asia. Davvero curiosi i responsi degli indovini consultati da Terzani. Per la maggior parte questi misteriosi personaggi sono dei cialtroni, ma quelli seri e professionali fanno veramente riflettere sull'ineluttabilità del destino umano. Leggete "Un indovino mi disse" e vi appassionerete all'Asia.
roberto (31/05/2007) - Voto: 5/5
Ho letto per la prima volta questo bellissimo libro nel 1995 e mi sono subito appassionato del personaggio TT. E' un resoconto straordinario di un anno fuori dal normale, vissuto come sempre con grande umanità e curiosità. Ho quindi colto l'occasione per invogliare (e in certi casi per "costringere") i miei amici e conoscenti a questa lettura, che in realtà tutti hanno apprezzano molto. Naturalmente ho in seguito letto tutti i documenti di Tiziano, che sono stati tutti molto interessanti (anche se "Un indovino mi disse" rimane, forse perchè il primo, il mio preferito.