Avrò cura di te

elena f (15/04/2016) - Voto: 1/5
Volete farvi due risate? Leggetelo. Banale e noioso.
roby (06/03/2016) - Voto: 1/5
Letto da poche settimane, non lo ricordo quasi più... non mi ha lasciato nulla. Mi dispiace perché di Gramellini mi era piaciuto abbastanza "Fai bei sogni".
La Chiavetta (26/01/2016) - Voto: 1/5
Libro noioso, scontato e banale. Trama da soap opera surreale. Sembra una di quelle storie dedicate alle donne in preda a una crisi di nervi che per salvarsi aspettano la manna dal cielo: in questo caso un angelo. Sconsigliato.
Laura (25/01/2016) - Voto: 3/5
Un libro a due voci. Da una parte la storia di un fallimento di coppia, con la necessità di confrontarsi con il dolore, la delusione, il senso di colpa e cercare il modo di ripartire; dall'altra un angelo che consiglia, offre conforto e cerca di trasmettere un punto di vista diverso per affrontare ciò che è successo. La Gamberale, nella sua Giò, disegna un'altra figura immatura, fragile, alla costante ricerca di qualcosa che dia senso all'esistenza. Gramellini, nel suo Filemone, offre pillole di saggezza e riflessioni new age. Alcune riflessioni sulla vita di coppia, sulla difficoltà di stare insieme e sugli sbagli che si commettono per "eccesso" (d'amore, di egoismo, di narcisismo...) sono spunti interessanti per riflettere un po'. Se uno ha già letto sia la Gamberale che Gramellini sa già che cosa aspettarsi: senza infamia e senza lode.
chiara (19/01/2016) - Voto: 1/5
Avevo letto e apprezzato altri libri della Gamberale ma questo è proprio "poverello". Gramellini invece si conferma un bravo sciorinatore di frasi fatte e banalità. Libro insulso, non lo consiglio