Bb (26/09/2023) - Voto: 5/5

Consiglio un approccio “coi piedi di piombo” per questo libro che ha il pregio di conquistare l,’attenzione del lettore sin dalle prime pagine ma che, essendo ispirato da una storia vera, tende ad assumere nell’immaginario i contorni di una fotografia iper-realistica e veritiera di avvenimenti e situazioni ben più complessi e articolati di come vengono presentati. Quest’opera ha ispirato documentari, serie tv (una, del 2023, assai affascinante) e addirittura film che sfociano nella fantascienza, motivo per il quale diventa facile cadere nella trappola illusoria di trovarsi di fronte a un reportage di stampo quasi “giornalistico”. Rimane una lettura che fa riflettere e confrontare con interrogativi circa la salute mentale e la potenza dei traumi.

Elevitjoma (03/07/2023) - Voto: 5/5

Letteralmente un viaggio all’interno della complessità della mente umana. Mi aspettavo un libro un po’ “pesante” essendo comunque una storia molto complicata ma devo dire che lo scrittore ha saputo raccontare una storia estremamente complessa e ricca di dettagli in maniera eccellente. Aldilà del fatto che è una storia vera, ci fa capire quanto la mente umana sia complessa, come sia complicata la risposta a un trauma e i metodi di difesa psicologici che può attuare in maniera autonoma la nostra mente pur di preservarci. Questo libro non giustifica i fatti compiuti dal protagonista ma è inevitabile non credergli e pensare che il trattamento ricevuto non sia ingiusto. È impossibile non empatizzare con Billy, così fragile e spezzato. È stato un viaggio in una storia dal gusto amaro, purtroppo.

Fabio76 (08/06/2023) - Voto: 5/5

Veramente un ottimo volume. Libro - inchiesta che sembra un romanzo invece sono tutti fatti veri. Il tema trattato mi ha preso sin da subito ed è stato un crescendo. Strepitoso!

Dali (06/06/2023) - Voto: 4/5

Intrigante la storia, soprattutto essendo tratta da una cosa esistita realmente.. ma ogni tanto onestamente mi è sembrata un po’ noiosa e prolissa

Marco (05/06/2023) - Voto: 4/5

Non leggo spesso libri così: un po' romanzo un po' inchiesta, ma erano anni che volevo capire di che si trattava e l'ho fatto anche perchè invogliato da un'amica per una lettura in comune (poi saltata da parte sua). Una bella storia quella di Billy, ma anche terribilie: un ragazzino abusato dal patrigno che poi sviluppa 24 diverse personalità: quella forte che difende, quella fanciullesca, quella furba, qualla artistica, quella che conosce la medicina e tante altre, troppe. Billy fa avanti e indietro dai carceri ai manicomi criminali, molto diversi da quelli di oggi, essendo la storia abbientata negli anni '70. Un libro che posso consigliare perché, anche se può sembrare di fantasia è tratta invece di una storia vera.