So chi sei

francesca (17/03/2019) - Voto: 2/5
Lento, lento, lento. A un certo punto sembra inizi a decollare, ma tutto crolla e la fine non arriva mai. Storia banale, personaggi già visti e rivisti, nessuna suspance.
francesca (07/02/2019) - Voto: 2/5
Thriller psicologico piuttosto noioso per più di metà del libro: le situazioni e gli stati d'animo si ripetono senza novità e il teorico crescendo di tensione si smorza perché diluito in troppe pagine molto simili. Poi, nell'ultima parte del romanzo, il ritmo è più serrato con alcune svolte che sono però prevedibili: ancora l'utilizzo della narrazione a più voci senza una credibile originalità. Nel complesso, lettura modesta.
Giorgia (16/10/2018) - Voto: 4/5
Un bel thriller, un primo lavoro dell'autrice molto valido. Intrigante la figura della psicologa che non si sa se è pazza o meno. Un pò troppo da Dsm il profilo psichiatrico dell'assassino. Comunque una bella storia e scritta bene.
Marta Gargiulo (22/09/2018) - Voto: 4/5
I romanzi ambientanti nelle terre del Nord Europa mi affascinano sempre più degli altri. Diciamo che questo tipo di ambientazione garantisce un'ottima location, sia a livello paesaggistico che psicologico: boschi, laghetti e capanni, più o meno abbandonati, catturano subito l'attenzione e assicurano un buon livello di suspense. La storia di Elisabeth Noreback, è molto intricata. All'inizio, ammetto di aver giudicato con un pò di superficialità la trama: ero convinta di aver individuato l'intreccio e ho seriamente rischiato di abbandonare la lettura. Strada facendo, superata l'impasse, mi sono ricreduta e appassionata alla storia che si è rivelata, decisamente, più complessa e misteriosa di quanto mi aspettassi. Le tre protagoniste della storia, tutte donne, sono diversissime tra loro e hanno una psiche davvero complessa: Stella e Kerstin, sono due madri apprensive e segnate da un passato traumatico. Isabelle è, invece, giovanissima e succube di una madre maniaca del controllo, si ritrova al centro di una contesa in cui non è facile schierarsi da una parte piuttosto che dall'altra. Una complessa catena di eventi, scandita da numerosi colpi di scena e segreti svelati, ci trascina fino ad un epilogo al cardiopalma in cui il tempo scorre troppo velocemente e la vita di tutti i personaggi è a rischio. La prosa dell'autrice, dal ritmo incalzante e molto scorrevole, è riuscita a catturare il mio interesse dall'inizio alla fine. La scelta di raccontare la vicenda da tre punti di vista, garantisce dinamicità e un livello di suspense che va in crescendo. Era una delle letture che aspettavo di più e non sono rimasta delusa. Perfetta anche per i non appassionati di thriller, è una via di mezzo ideale tra un libro di narrativa e un giallo nordico. La consiglio!
BennyB (22/09/2018) - Voto: 3/5
La protagonista si chiama Stella,ma il thriller non brilla di originalità.Meglio una ripassata degli autentici Katzenbach e Fitzek!Consigliato a chi si accontenta di pagine da leggere,senza dover riflettere per capire!