Ste (10/03/2023) - Voto: 4/5

Bel libro, soprattutto la seconda parte, la prima parte è necessaria per capire la seconda, anche se in realtà sono temporalmente invertite, ma penso anche che la prima potesse essere sviluppata in meno passaggi, a volte risulta noiosa, mentre la seconda parte del racconto è molto più coinvolgente ed emotiva

Morena (11/11/2022) - Voto: 5/5

Lettura piuttosto impegnativa nonostante la brevità del libro ma la storia che man mano viene svelata è davvero affascinante e conquista sempre più, pagina dopo pagina. Consigliatissimo.

ErreBi (21/10/2022) - Voto: 1/5

Mi accordo ai commenti negativi. E' un vero peccato, perchè le prime pagine le trovavo molto accattivanti. Poi il vuoto, il "già letto", le considerazioni che mi sembravano eccessivamente dilungate per un libro di sole 150 pagine... e un finale che mi ha lasciato a bocca aperta in senso negativo, tant'è che in un primo momento ho pensato a una copia difettosa in cui mancassero le ultime pagine: ora, d'accordo che un lettore diciamo così maturo si possa accontentare dei sottintesi, ma in questo caso io trovo che ci sia proprio uno sbilanciamento stridente tra premesse e conclusione, nel senso che l'interrogativo scritto nelle prime pagine (omicidio o suicidio?), e le anticipazioni sparse nel seguito (per esempio quando ci mostra il pensiero di Hans che rimanda una certa azione all'arrivo alla stazione di Vienna) vengono lasciati a parer mio un po' troppo irrisolti. Questo fatto, unito a quello che buona parte del testo è occupata da un racconto purtroppo tragicamente già noto sui lager, ripeto in un libro breve di sole 150 pagine, mi lascia decisamente insoddisfatto. Per cui, nonostante la scrittura di ottima qualità, non riesco a dare più di una stella, intesa all'operazione editoriale più che all'autore.

NeNa (19/08/2022) - Voto: 5/5

Il libro viene presentato come un giallo, tuttavia è molto di più: l'autore con una narrazione elegante racconta una storia cruda i cui tasselli non vanno a posto fino all'ultima pagina. La variante di Lüneburg è un romanzo affascinante, seppur non impegnativo - ha infatti circa 150 pagine- che ha saputo tenermi incollata alle sue pagine. Assolutamente consigliato a chi cerca una lettura veloce ma intensa.

taty (17/06/2022) - Voto: 1/5

Non amo le romanzate, soprattutto surreali, che si ambientano in momenti storici così drammatici come può essere l'Olocausto. un grandissimo no