La grande truffa

chris (15/05/2020) - Voto: 5/5
è un libro splendido davvero. consegna perfetta.
emidima (15/05/2020) - Voto: 4/5
Non è il classico libro “alla Grisham”. Di legal c’è poco, di thriller niente. È proprio il racconto di una grande truffa, perpetrata da tre studenti di legge di una università molto costosa ma poco proficua, ai danni di un ricco banchiere, occulto proprietario della suddetta università e socio in finanziarie che prestano il denaro agli studenti. Effettivamente viene da chiedersi se negli Stati Uniti è così semplice truffare il sistema e “guadagnare” sacchi di milioni di dollari senza passare un giorno non dico in galera, ma almeno davanti un giudice.... Il libro è scorrevole, ben scritto, e la parte che riguarda l’espulsione degli stranieri clandestini molto attuale. Però non è all’altezza dei precedenti, vedi Il socio o Il rapporto Pelican.
pavaf (15/05/2020) - Voto: 4/5
Lascio ai lettori la sorpresa di un finale che solo la penna di un Grisham ispirato poteva immaginare. Un bel romanzo che sottolinea il consueto stile di John Grisham, asciutto, essenziale, privo di fronzoli e divagazioni inutili. Contano solo i personaggi, le loro storie, i loro dialoghi serrati, i loro spostamenti in una Washington grigia, anonima, in cui la fa da padrone il Potomac che scorre indifferente ma che (lo si vedrà nei primi capitoli) impone alla storia un’impronta decisiva. E poi, oltre alla narrazione dei fatti, Grisham mette impietosamente in luce aspetti negativi e contraddittori della società americana, a cominciare da trucchi, imbrogli, soperchierie nel mondo della finanza, pieno di personaggi ambigui che galleggiano tra frodi fiscali, falsi in bilancio e corruzione. Anche in campo universitario non è tutto oro quello che riluce, soprattutto nelle piccole università private, con insegnanti demotivati e diplomi elargiti troppo facilmente.
camej (15/05/2020) - Voto: 5/5
La grande truffa è un romanzo interessante per tanti versi. Intanto perchè è chiara la facilità con cui ci si possa spacciare per chi non si è in una città grande come New York, la facilità con cui si possano fare soldi e la facilità con cui però si può perdere tutto in un attimo. La deontologia di questi tre amici va a farsi benedire nel momento in cui capiscono che i debiti accumulati non potranno mai essere risarciti, non senza un lavoro da avvocato ben retribuito. Ma devo ammettere che tutta la storia messa in piedi è a dir poco geniale. Sia chiaro che la vicenda reale a cui Grisham si è ispirato è stata ampiamente romanzata, adattando anche leggi e procedimenti affinchè la storia potesse funzionare. Ma il fil rouge de La grande truffa è davvero interessante. Se non avete mai letto niente di Grisham, questo come molti altri, può essere un punto di inizio. Lo so, lo dico ogni volta che leggo qualcosa di suo ma tutte le volte son sincera. Si tratta di storie autoconclusive e recenti.
sisi (13/05/2020) - Voto: 5/5
Un ottimo libro come del resto quasi tutti di Grisham!