Tre cadaveri sotto la neve. Le indagini dell'ispettore Santoni

Adriana Vincenzini (09/03/2015) - Voto: 5/5
Finalmente è uscito il nuovo romanzo di Franco Matteucci! TRE CADAVERI SOTTO LA NEVE, Io sono una sua assidua lettrice, lo seguo da più di dieci anni e devo dire che ogni volta riesce a sorprendermi, sia per la trama, sempre più articolata, che per la scelta dei personaggi. Anche questa volta Lupo Bianco, o meglio l'ispettore Santoni, ha accanto un collaboratore che subito ispira simpatia, Kristal Beretta: più l'indagine diventa complicata, più lui si eccita ed è capace d'ingozzarsi di cioccolata come nessuno potrebbe. Si veste da città, sulla neve indossa i mocassini e un completo di uno sbiadito colore azzurrino, è assolutamente inadatto al clima di montagna e proprio per questo risulta subito un personaggio divertente, nella sua bizzarria. Ma non c'é solo questo a rendere TRE CADAVERI SOTTO LA NEVE, un giallo da leggere. Il Matteucci sa bene come afferrare il lettore e trasportarlo, pagina dopo pagina, in un intrico affascinante e inatteso. Sicuramente da leggere!
floriana (07/03/2015) - Voto: 5/5
In uno slalom pieno di emozioni l'ispettore Santoni ci porta nell'indagine più complessa della sua carriera, sostenuto dalla presenza del suo assistente Kristal divoratore di cioccolatini. Riesce a dipanare i fili di una storia intrecciata tra la consuetudine del paesino di Valdiluce, minacciato dalle radiazioni del centro radar, e misteriose sparizioni. Lupo Bianco ne esce splendido più che mai.
EDOARDO (07/03/2015) - Voto: 5/5
Geniale, sorprendente, pieno di colpi di scena, godibilissimo. Il nuovo romanzo di Matteucci, TRE CADAVERI SOTTO LA NEVE, va letto tutto d'un fiato.
gianna comandini (07/03/2015) - Voto: 5/5
TRE CADAVERI SOTTO LA NEVE è un romanzo giallo scritto bene, piacevolissimo, con belle descrizioni che per fortuna non cadono mai nella puntigliosità. La trama è originale, il lettore viene trasportato nell'atmosfera del piccolo paese di montagna, Valdiluce, dove sembra che il tempo si sia fermato. Qui ogni personaggio è ben delineato e suscita subito una qualche emozione, di amore o di odio, di antipatia o simpatia, non importa, perché tutti hanno una personalità spiccata e immediatamente riconoscibile. La narrazione è concisa, veloce, quasi laconica. E mi permetto di dire che questo è un grandissimo pregio, in un mare di romanzi ampollosi e logorroici. Il finale è inatteso, sorprendente, e subito dispiace che il romanzo sia finito. Insomma, un giallo da non perdere.