nik (15/05/2020) - Voto: 4/5

Una piacevole lettura anche se niente di strabiliante. Il libro scorre bene, interessante, e piacevole nella lettura. Si rimane un pò esterrefatti dal sistema giudiziario Inglese, sempre che sia possibile quello descritto nel libro, in ogni caso l'idea è molto buona anche se per conto mio poteva essere sviluppata in alcuni frangenti un pò meglio. Resta comunque una buona e rilassante lettura

miky (15/05/2020) - Voto: 3/5

Definirlo thriller mi sembra un po' esagerato. La trama poteva essere sviluppata in un altro modo, ho capito chi era l'assassino verso la metà del libro. Mi aspettavo qualche colpo di scena finale e invece niente. I personaggi non sono per niente interessanti, anzi! alcuni li ritengo proprio inutili, ad esempio l'avvocato, che senso ha quel personaggio? Boh! Se non si hanno grandi aspettative, la lettura può risultare piacevole, ma non mi sento di consigliarlo! C'è di meglio in giro.

mirko (15/05/2020) - Voto: 4/5

Narrazione, consueta di questa autrice, corale a 5 voci con i personaggi che alternativamente raccontano, in prima persona, le vicende e le situazioni viste ovviamente dal loro punto di vista, e su due piani temporali diversi. L'artificio funziona egregiamente nell'approfondimento delle singole personalità. Anche il ritmo della narrazione, a differenza del precedente romanzo, 9 giorni, è migliorato. Tutto sommato un libro di buono spessore psicologico e godibile.

mimmi (15/05/2020) - Voto: 4/5

Ho dato quattro stelle, perché tre mi sembravano poche ma quattro, sinceramente, sono un po' abbondanti. La trama è raccontata in prima persona dai vari personaggi, e spazia dal presente al passato. Non è la prima volta che leggo simili costruzioni di trame, ma in questo caso i personaggi mi sono sembrati troppi (alcune volte dovevo tornare indietro per ricordarmi chi stava raccontando. Problema mio, del resto) e il passare dal passato al presente mi ha ulteriormente spiazzata. Inoltre ritengo che alcuni capitoli siano troppo brevi. Avrei preferito che la storia di Lucas e della madre fossero state raccontate diversamente.

Sara (02/05/2020) - Voto: 2/5

Ho letto questo libro perché 9 giorni mi era piaciuto molto. Nonostante la storia sia scorrevole, non mi ha coinvolto particolarmente, e la figura della madre proprio non l’ho digerita. L’unica che sembra avere un po’ di cuore e’ Tessa. In generale non e’ una lettura che consiglio, ci sono thriller più piacevoli.