Apnea

alices. (09/06/2013) - Voto: 5/5
bellissimo... apnea racchiude tutto, la storia dell'autore ma anche quella del lettore...perché è così, si rimane in apnea fino alla fine del libro, quando d'un tratto senti che la forza che ti tratteneva sul fondo ti spinge verso l'alto fuori dall'acqua...e ricominci a respirare... capolavoro!
Claudia (12/05/2013) - Voto: 4/5
Lo ammetto, ho comprato questo libro con qualche remora, pur affascinata dall'intervista di Amurri a Le invasioni barbariche. Al giorno d'oggi tutti sembrano improvvisarsi scrittori, e con una storia come quella di Lorenzo è quasi fin troppo facile tentare di "cavalcare l'onda"...Invece già dopo le prime pagine sono stata smentita, perchè fin da subito le sue parole sono state vere, sincere, dirette fino ad essere dure e spietate. Il libro è intenso, semplice ma mai scontato o banale, limpido e vero; Lorenzo ti porta con sè lungo tutta la sua storia, ti sembra di accompagnare un amico, e ti sembra di vivere con lui ogni difficoltà, ogni progresso, ogni situazione. In certi momenti ti sembra quasi che i pensieri e gli stati d'animo di Lorenzo siano i tuoi, che anche tu ti sia sentito esattamente in quel modo in qualche momento della tua vita, pur non avendo avuto il suo stesso vissuto, chiaramente. E' proprio in questo, credo, che stia l'autenticità di questo libro, che consiglio caldamente a tutti di leggere. Non c'è mai retorica nè vittimismo nè paternalismo, solo una schiacciante verità in tutto quello che Lorenzo scrive, e l'intensità delle sue parole è tale da lasciarti in apnea dall'inizio alla fine. Quando giri l'ultima pagina ti sembra di dover salutare un amico; ricominci a respirare, ma in realtà vorresti ricominciare a leggerlo dall'inizio alla fine.
Lorly (28/04/2013) - Voto: 5/5
Bellissimo libro, peraltro scritto benissimo in cui tragedia e speranza si rincorrono . Amurri é abile nel farci vivere il suo dramma il suo lacerante dolore senza negarci un sorriso. Consigliatissimo
Sara (04/04/2013) - Voto: 1/5
a me non è piaciuto per niente. Si parla troppo di eventi, ospedali, rianimazione, riabilitazione, problemi legati alla disabilità e molto poco di sentimenti e del viaggio interiore e profondo che sicuramente l'autore a vissuto in seguito a questa esperienza e che credo meriti di essere condiviso.
Andrea (24/03/2013) - Voto: 5/5
Commovente, fantastico e da leggere tutto di un fiato!!! Bellissimo