Questo corpo mortale

simona (28/07/2011) - Voto: 5/5
Finalmente ho ritrovato la George di qualche romanzo fa, visto che gli ultimi due o tre scritti non mi avevano entusiasmato molto. Bella la trama, l'ambientazione, e bello finalmente anche il ritorno di Lynley, che spero di ritrovare nei prossimi racconti. Aprirei una pirccola parentesi, invece, su ciò che ci vuole comunicare attraverso l'episodio scellerato di anni prima riguardo il piccolo John...non capisco se la George si vuole schierare a favore di chi commette tali efferatezze e - per la difficile vita vissuta - va difeso e aiutato , oppure se lascia a noi lettori la scelta di dare un nostro personale giudizio. Io sono molto combattuta, vorrei sentire altri pareri.
ARA (16/06/2011) - Voto: 5/5
E' il primo romanzo che leggo della george, e devo dire che mi e' piaciuto,solo a pagina 346 ho sciolto il bandolo della matassa, infatti mi chiedevo come mai una marea di personaggi .....ogniuno trattato come se fosse quello principale. la trama accattivante, il modo di scrivere appasionante....quindi, un bel romanzo.
camilla (02/06/2011) - Voto: 5/5
La George non sbaglia un colpo, bel thriller ben strutturato trama intrigante con colpi di scena fino all'ultima pagina.
Laura (02/06/2011) - Voto: 5/5
Bello. E' ritornata! L'unico neo e' che a quel povero Lynley affianca sempre donne che non sono il top della simpatia.
dale (01/06/2011) - Voto: 2/5
Secondo me, la George è una scrittrice largamente sopravvalutata e anche questo suo ultimo libro lo dimostra. Linley e tutta la comitiva mostrano ormai la corda: inoltre il libro è lungo il doppio di quanto dovrebbe essere. Raramente ho trovato un personaggio antipatico come Isabella (...ma come aveva fatto a far carriera?...) e non si capisce la difesa a tutto campo che ne fa Linley: arrogante con gli inferiori, pasticciona, isterica... e per di più beve come una spugna. Sembra dipinta da un antifemminista. Barbara poi, che mi è sempre stata simpatica, esagera anche lei in rozzezza: va bene rifiutare di essere un manichino come la vorrebbe Isabella, ma una via di mezzo, rispetto ai suoi indumenti assurdi e stropicciatissimi, ai capelli senza forma e perfino ai denti rotti? ma quale donna è trascurata fino a questo punto?