Il Cinghiale che uccise Liberty Valance

franco chiusoli (07/08/2016) - Voto: 1/5
È l'unico,DICESI L'UNICO, libro che nella ormai lunga mia vita non sono riuscito a terminare. Ma sarò certamente io che non l'ho capito.
Pietro Marsi (03/08/2016) - Voto: 5/5
All'inizio la scrittura ricca, arzigogolata e arabescata di Meacci non mette del tutto a proprio agio il lettore, a meno che non ci si sia già fatti le ossa con Celine, Gadda, Joyce Miller, Durrell, Arbasino, Manganelli, Amis, Wallace, Pynchon e compagnia bella, insomma la 'crème' dei clowns-funamboli della parola nella letteratura del secolo XX e XXI. Tra i quali Giordano Meacci può entrare con grande merito e con la fronte cinta d'alloro. Quindi il consiglio è di procedere con pazienza e determinazione fino a pagina 440 per rendersi conto d'aver letto uno dei romanzi più divertenti, intelligenti e originali degli ultimi anni. Inoltre si impara il cinghialese che può sempre tornare utile nella vita. GRAW HAW! Pietro Marsi
Erminio & Marianna (29/06/2016) - Voto: 4/5
Un problema non da poco quello di dare voce a un cinghiale. Giordano Meacci ci riesce con alcuni stratagemmi linguistici molto interessanti. Un libro sicuramente originale
Alessio (07/06/2016) - Voto: 5/5
Aprite questo libro e non lo lascerete più. Di simile ad altro che potete aver letto c'è solo l'ambientazione, quella di un microcosmo-paese (Corsignano) immaginario. Poi, per tutto il resto, si parte per lidi originali quasi sconosciuti, dove le storie normali ed intime degli abitanti sembrano intrecciarsi con l'incedere del mondo; dove il cinghiale del titolo, un po' come la scimmia di "2001 Odissea nello spazio", prende coscienza (coscienza ?) del linguaggio del mondo umano. Dove la prosa barocca e dannatamente affascinante (forse la vera protagonista del libro più ancora dei corsignanesi e del cinghiale) finisce col trasportare il lettore in un tempo (tempo ?)aggrovigliato e affastellato. Del resto, come si dice nel capitolo introduttivo, "si riuscisse davvero a capire cosa sono passato e futuro in questa corsa che serve solo a trattenere il fiato, mentre le persone, e i ricordi che ancora non sono neppure stati, sono tutti fermi, e fissi, nelle nebbia slavata delle loro ultime pose". E poi ancora il filo rosso del film citato, vera pietra miliare del cinema e straordinario affresco della storia americana. Dove mondi diversi si scontrano, dove il duro da fuoco a casa sua per amore e il debole diventa senatore. Ed infine : chi ha davvero ucciso Liberty Valance ? datevi la risposta in cinghialese seguendo il vocabolario in appendice.