Assassino senza volto. Le inchieste del commissario Wallander. Vol. 1

Gianni F. (22/09/2011) - Voto: 4/5
Dopo la stupenda sorpresa della trilogia di Larson:Millenium, ecco un'altro piccolo capolavoro svedese. Un romanzo che va oltre la classificazione di "giallo". Un romanzo completo per azione, descrizione e personaggi. Uno stupendo ed umanissimo commissario Kurt Wallander e un indimenticabile aiuto-commissario Rydberg Un libro da non perdere.
Bruno (15/03/2011) - Voto: 5/5
Devo confessare che fino a qualche anno fà, non ero a conoscenza della grande scuola degli scrittori svedesi.Ma dopo aver letto la trilogia di Millennium,ho scoperto un mondo letterario, per me, assolutamente fantastico.Chi già conosceva il giallo svedese, mi ha da subito consigliato di leggere la serie del commissario Wallander, quindi ho deciso di comprare questo libro.Il mio giudizio non può essere che positivo, perchè come tutti i grandi gialli parte da un fatto grave di cronaca e poi, piano piano, comincia a prendere piede l'indagine del commissario Wallander, che certosinamente mette insieme i pezzi di un puzzle complicato, che per l'anno in cui è stato scritto(1990), anticipa di molto temi che qui in Italia stiamo vivendo negli ultimi anni. Ma la cosa bella di questo libro, così come di molti scrittori svedesi, tra cui cito Leif GW Persson, è il fatto di descrivere la società svedese,mettendo in discussione il welfare svedese, modello per molti paesi europei.Mostrandoci i lati oscuri di una società multicuturale, dalla mentalità aperta, tollerante. In conclusione c'è molto da imparare dalla scuola svedese,soprattutto nel rapportarci agli altri, ad essere tolleranti, nel non vedere in coloro che noi definiamo "diversi", un pericolo. Un libro e un personaggio bellissimi.
pasquale (05/02/2011) - Voto: 5/5
Bel libro. Personaggi ben delineati e storia avvincente. Voto 5