Michele Vaccaro (29/07/2014) - Voto: 5/5

Sono anni che lo sostengo, e lo ribadisco dopo la lettura di "Fantasmi del passato": Marco Vichi è uno dei migliori autori italiani contemporanei. Questo romanzo della saga di Bordelli è il migliore in assoluto, il più maturo e compiuto. L'intreccio è ottimo,la prosa fluida e la caratterizzazione dei personaggi è molto sfaccettata. Insomma una scrittura densa, in cui non c'è niente di superfluo. Un plauso anche a Leonardo Gori, co-protagonista dell'ennesima, splendida, avventura di questo poliziotto malinconico che negli anni abbiamo imparato ad amare.

LUCA (28/07/2014) - Voto: 4/5

E' il primo libro che leggo di Vichi, attratto dalla tanta pubblicità ho comprato questo libro. All'inizio ho faticato molto con i troppi riferimenti al passato dei personaggi e alla ossessiva descrizione di alcuni particolari che ai fini della storia ritenevo inutili ma alla fine mi è piaciuto talmente tanto che ho comprato anche il precedente di Vichi. Lo consiglio.

giulippa (26/07/2014) - Voto: 5/5

A mio parere posso dire che questo libro è il piu' bello in assoluto della serie di Bordelli. E' un libro che mi sono divorato in due giorni; dovevo inventarmi delle scuse con me stesso per interrompere qualche ora. In questo libro c'è una tenerezza incredibile nei confronti della mamma; una altra cosa che ho apprezzato moltissimo è l'intreccio di due personaggi di due autori diversi ( a me entrambi molto cari) che interagiscono perfettamente in questo romanzo e poi che questa volta Vichi è andato molto piu' leggero nella descrizione dei ricordi di guerra. Ultimamente negli ultimi romanzi era diventato molto pesante e costringeva il lettore a saltare diverse pagine. Per un fiorentino è come fare un tour turistico della propria città ritornando indietro di 45 anni e ricordano esattamente come era la città allora. Consiglio vivamente la lettura di questo splendido romanzo non tanto per la storia in se ma soprattutto per le descrizioni ambientali che ho trovato fenomenali