L' uomo della sabbia

Brunella (14/12/2013) - Voto: 1/5
Mi dispiace essere una voce fuori dal coro ma questo libro proprio non mi è piaciuto. L'inizio prometteva bene, buona suspence, buon ritmo e poi...poi è diventato come un film un poliziesco americano della serie "non muoio nemmeno se mi ammazzano". Tra le scene in cella tra Sara e Bernie, a quelle di Joona che compie azioni rocambolesche al limite del paradossale, per poi finire all'uccisione di Jurek che proprio non ne vuol sapere di morire, manco fosse Robocop. E poi un altro aspetto è che proprio non mi ha dato nessuna sensazione di pathos, anzi mi sono proprio annoiata.
samantha (03/12/2013) - Voto: 5/5
Cosa devo dire..... ci stati dei momenti che mi batteva il cuore nello stomaco!!!!!mi sembrava di essere presente nei luoghi descritti..!! Libro scorrevole dalla prima alla ultima pagina.Ti coinvolge tanto da incollarti x sapere che cosa seccederà dopo... si sente quasi l'odore del sangue e la malvagità dei personaggi. Lo consiglio x gli amanti dei thriller.Stupendo!!!
Fausto 74 (27/11/2013) - Voto: 5/5
Veramente un bel libro,bel thriller che ti incolla fino all'ultima pagina...ottima trama ed un finale che lascia spazio ad un seguito...Da leggere x gli amanti del thriller...joona e un gran bel personaggio!
Klaus (26/11/2013) - Voto: 5/5
Libro molto bello, come tutti quelli di Lars. Uno di quei libri da cui non vorresti mai staccarti. Lo consiglio.
Pupottina (18/10/2013) - Voto: 5/5
Dopo l'inizio, che introduce i fatti precedenti e le indagini, la narrazione prende un ritmo serrato in un climax di suspense e tensione. Gli autori Lars Kepler sono bravissimi con il loro stile narrativo, fatto di capitoli brevi e brevissimi e chiusure ad effetto per accrescerne la suspense. Il lettore si ritrova catturato nella spirale di mistero e pericolo che avvolge le vicende. Come i personaggi, resta avvinto in un cerchio di vendetta e di sangue. È un romanzo avvincente, trascinante, agghiacciante e terribile, che fa leva sulla nostra paura più recondita, quella di perdere chi amiamo.