La vena creativa dell’autore trova nuovo sbocco poetico in questo secondo corposo libro di poesie, dopo il ricco e intenso “RUGIADA D’AMORE”. Nei tratti del poeta, il suo percorso di animo sensibile e concreto racconta come pellegrino e filosofo le sensazioni suscitate dalla gente che incontra. Qui riesce a impiegare la poesia come strumento incisivo per narrare con 27.000 parole ciò che lo porta a vibrare. Alcuni titoli: Sogno-Realtà-Offuscamento Piango e nulla si ferma Verso d’albero cresciuto sul foglio No, non sono appeso Una natura rispettosa Biancore dei tuoi seni La porta intra Da lontano La tua bocca Una vita letta Tuoi occhioni Intrusione sapienziale Per verginità tua Le tue forme E’ una montagna L’umidità Sesso venoso Le mie vittorie Correre L’artiglieria di quella ragazza Il mare Un petto affannoso Impronte di zoccoli Non è spesa folle Nuove soluzioni Ho visto nascere gente Inventa l’avvenire Sei l’incarnazione della modernità Nelle case Meridiano ozio di un russante Alfonso Una stessa casa Manina Mi slego ballando La mia prole con me Frutto pendulo In una notte d’agosto Rumorosa solitudine Un nuovo rondinotto Le braccia in cuore Batter veloce Un pianto sostenne Tu non lasci mai stesa Due caddero nel ricordare Arpa sonora…