La città delle alture. Il Re degli Assassini è l’inizio di un’avventura in un mondo post-apocalittico, dove i sopravvissuti sono costretti a fare affidamento gli uni sugli altri, mentre sono perseguitati da un’ombra sinistra che esiste fin dall’antichità e che ha causato le guerre più crudeli e sanguinose della storia dell’umanità. In questo contesto, il protagonista Areo si troverà a dover affrontare, insieme ai fedeli compagni Sagen, Oneirus e Caledon e alla loro guida Tarsio, un viaggio attraverso le regioni della città di Acropolion, un tempo luogo maestoso e florido, ridotto adesso ad un cumulo di resti che ne testimoniano la grande maestosità. Varcando la soglia di ogni porta che segna l’ingresso ad una delle regioni, si troveranno a dover affrontare guardiani ed eventi naturali catastrofici, solo superando i quali potranno giungere alla regione centrale e sconfiggere l’origine del male oscuro. Ramón Alejandro Ríos Navarro è nato il 16 settembre 1983 a Città del Messico. Ha studiato Chirurgia presso l’Università Nazionale Autonoma del Messico e successivamente si è specializzato in Anestesiologia nello Stato del Messico, proseguendo la sua formazione come Anestesista Pediatrico presso l’Ospedale Civile di Guadalajara “Fray Antonio Alcalde”, dove lavora attualmente. Lavora anche come anestesista pediatrico presso il Centro Médico Nacional de Occidente dell’Instituto Mexicano del Seguro Social. Appassionato di storie dell’orrore e d’avventura fin dall’infanzia, il suo interesse per la scrittura è iniziato al liceo, influenzato da autori come José Saramago, Edgar Allan Poe, H.P. Lovecraft, Julio Cortazar, Charles Baudelaire e Dante Alighieri, che considera il suo autore preferito. Amante dell’heavy metal e della fotografia, Ramón Alejandro Ríos gestisce il suo tempo tra il lavoro, l’esercizio fisico regolare, l’ascolto della musica, l’insegnamento, le cure mediche e il suo lavoro creativo che, dice, gli piace svolgere in penombra e con il suono accattivante di un assolo di chitarra.