Una terra promessa

Silvia (26/07/2022) - Voto: 5/5
Il libro è ben scritto e racconta diversi aneddoti o episodi interessanti avvenuti nel corso della prima presidenza Obama, ad esempio l'atteggiamento tenuto dai primi ministri e dai capi di Stato nel corso di un G7 in piena crisi economica mondiale. Ho apprezzato anche i riferimenti ai contrasti interni allo staff e le spiegazioni abbastanza dettagliate delle misure da adottare e delle innumerevoli alleanze che permettono al Congresso americano di votare. Unica pecca la parte iniziale, il racconto della vita di Obama prima di iniziare la campagna elettorale per il Senato dell'illinois non è sempre lineare.
PROfiler1 (25/05/2022) - Voto: 4/5
Un po’ agiografico e tuttavia scommetterei sulla sua sincerità di fondo. A volte nella lettura ci si perde nei continui (e inevitabili) riferimenti a personaggi democratici e repubblicani del sistema politico USA, oppure a generali che ci sono sconosciuti. Così come ci sono sostanzialmente estranee certe modalità tipicamente americane del sistema previdenziale e di assistenza sanitaria e perfino la gestione delle finanze familiari (per un giovane professionista legale con ambizioni senatoriali come era il nostro Barack sui quarant’anni: «la restituzione dei prestiti universitari miei e di Michelle, un mutuo da pagare per la casa e i debiti sulla carta di credito oltre che iniziare a risparmiare per il college delle bambine»). Restano tuttavia tantissimi spunti di una vita fuori dagli schemi, che non possono lasciarci indifferenti. Io ho apprezzato molto i ritratti senza ipocrisia di vari leader mondiali (Mubarak, Gheddafi, Netanyahu, il cinese Hu Jintao e – ancora oggi così attuali - i russi Putin e Medvedev) e poi gli europei Merkel, Sarkozy e Gordon Brown tralasciando completamente – nemmeno una citazione – il nostro Berlusconi, che pure si sforzava tanto di essergli “amico”. Infine lo stesso Trump, già capofila nascente di un negazionismo cinico e brutale (ad esempio la teoria dei “birthers” sul fatto che Obama non fosse “davvero americano di nascita” e come tale ineleggibile alla presidenza). A chi può essere utile la lettura di questo libro? Forse – e maggiormente – a chi volendo impegnarsi in politica debba considerare non solo le delusioni pratiche (in democrazia difficilmente si riesce davvero a realizzare compiutamente quello che si promette: come qui per Obama, la riforma sanitaria, l’azione per il clima e la politica internazionale) ma soprattutto l’impegno ad essere sempre - almeno moralmente - all’altezza delle aspettative, le proprie e quelle dei propri elettori.
Igisum (01/12/2021) - Voto: 5/5
Il grande libro della grande storia di un grande uomo... Da leggere anche quello della gran moglie :-)
Franpre93 (21/08/2021) - Voto: 5/5
Testo indispensabile per conoscere quali sono le reali dinamiche della politica americana e non solo
Vanja (17/07/2021) - Voto: 4/5
Interessante, coinvolgente, ricco di principi e pensieri profondi. La lettura è impegnativa ma vivamente consigliata!