Simba (22/03/2020) - Voto: 3/5

Giallo da media, scorre bene e si riesce a leggere fino alla fine senza fatica, ma senza complicate teorie da libro giallo facendolo sfociare spesso in noia. Comunque la storia parla dell'ispettore Santoni; nella descrizione del personaggio l'autore punta molto sul fatto che sia fidanzato con una ragazza molto bella, sogno erotico di tutto il villaggio, che deve indagare sull'omicidio avvenuto durante la festività del paese.

Java (22/08/2019) - Voto: 5/5

Il libro è scorrevole e brillante, ti tiene incollato dalla prima all'ultima pagina. Oltre la trama principale, l'autore tramite Lupo Bianco tocca con sensibilità tematiche legate all'ambiente. Lo consiglio

Riccardo (02/11/2018) - Voto: 1/5

di una banalità sconcertante…. un romanzo naif, mi è sembrato di rileggere un racconto della serie "il giallo dei ragazzi". Senza offesa per questi…..

Roberto (23/06/2018) - Voto: 1/5

Uno dei libri più banalmente brutti che abbia mai letto; si parte dalla prima pagina con la (ovviamente) giovanissima presentatrice televisiva in calore, distillando via via tutto l'armamentario delle banalità "attualizzate" , dallo smartphone alla sit-com , sommate al più spaventosamente prevedibile rude ispettore fuori posto e fuori contesto, con la ovvia prevedibile ostilità del mediocre "capo" per il " ribelle" brillante, ecc. Nota bene : la fascetta di copertina , ormai diventata un "bugiardino", recita : "L'ispettore più amato dagli Italiani". Vabbè, colpa mia , non conoscevo questo Matteucci, avessi letto prima nella bio "autore e regista televisivo"....

Mariflo (23/06/2018) - Voto: 4/5

Ormai sono una affezionata ai gialli di Matteucci e a Lupo bianco, che ho ritrovato in piena forma.