Una di famiglia

Ambra (03/08/2025) - Voto: 5/5
Un thriller leggero, in alcuni punti disturbante, scrittura semplice e scorrevole. Solitamente non apprezzo molto il narratore interno e i periodi brevi ma qui hanno il loro perché, non credo avrebbe potuto essere scritto in modo diverso. Una piacevole scoperta, non vedo l'ora di leggere gli altri libri dell'autrice.
Lori (07/07/2025) - Voto: 3/5
Bello fino alle ultime dieci pagine poi , il finale, fa acqua da tutte le parti. Situazione inverosimile e impensabile di donne le cui vite si incrociano giusto il tempo necessario per risolvere una certa situazione. Se il finale fosse stato più convincente avrebbe meritato una stellina in più!
Donatella (30/06/2025) - Voto: 5/5
Ero un pò scettica su questo romanzo ma devo dire che sono bastate veramente poche righe a farmi cambiare idea. Il plot l'ho trovato accattivante.Ho fatto fatica a staccarmene. Consigliato.
Ambra (11/06/2025) - Voto: 5/5
Un thriller leggero, ma ben scritto Solitamente non apprezzo particolarmente il narratore interno e i periodi brevi ma qui hanno il loro perché, non credo avrebbe potuto essere scritto in modo diverso. Due punti di vista si alternano, due donne, così diverse eppure per certi versi così simili. Non mi aspettavo che le cose sarebbero evolute in quel modo, è stata una piacevole sorpresa.
Egome (17/10/2024) - Voto: 5/5
Millie, con alle spalle un lungo periodo di detenzione per omicidio, ha un disperato bisogno di trovare un lavoro per poter mettere fine alla sua vita di stenti e di miseria. Trova un posto da governante nelle casa della ricca famiglia Whinchester, dove Nina, la moglie dell’affascinante Andy, fa di tutto per convincerla ad accettare la proposta. L’idillio fra le due dura pochissimo. Presto emergono il carattere aggressivo e i comportamenti surreali di Nina che non perde occasione per infierire sulla povera Mille, che attraverso ‘rumors’ rubati alle amiche di Nina viene a sapere dei trascorsi psichiatrici della padrona, accusata anche di aver tentato di uccidere Cece, la figlia avuta da una relazione precedente al matrimonio con Andy. Millie è desolata, ma la sua situazione sociale ed economica la costringe ad accettare i sopprusi e a proseguire il suo lavoro, consolata a tratti dalle poche parole di Enzo, il giardiniere e soprattutto di Andy che dimostra comprensione e una progressiva attrazione per Millie, che culminerà nel tradimento della moglie Nina, sempre più vituperata, anche da lui per il suo crudele insensato accanimento contro Millie. Nel corso dell’ennesimo litigio Andy sbatte fuori di casa Nina, per restare solo con la sua amata Millie. A questo punto il racconto prende un’altra svolta e Nina e Millie diventano narratrici in prima persona ed emerge un intreccio inaspettato nella storia fra le due donne, con una sorta di complicità finalizzata a … E in questo contesto che si chiarisce la vera malvagia natura di Andy- non proprio la bella persona che tutti credevano di conoscere- che subirà la sorte che tutto sommato si merita. Un thriller avvincente dall’inizio alla fine, col lettore coinvolte e proiettato ‘fisicamente’ in quella casa, prendendo parte emotivamente alle sofferenze di Millie (unica vittima ?).