Nicoletta (19/08/2023) - Voto: 3/5

Poliziesco con scarso studio psicologico dei personaggi. Bella descrizione del paesaggio

Salvo (07/12/2022) - Voto: 5/5

Cercas in questo libro racconta una storia appassionante e coinvolgente che cattura l'interesse e l'attenzione del lettore fin dall'inizio. Un giallo, un thriller, un bell'intreccio tra poliziesco e letteratura. L'autore ha tratteggiato il protagonista dall'oscuro passato rendendolo piacevole per la sua determinazione e per l'amore che ha scoperto per la letteratura. Un bel romanzo

Barbara (13/04/2022) - Voto: 5/5

Mi sono fatta convincere a leggerlo dalla trama e sono stata felicemente sorpresa. Scena iniziale un po' forte, ma poi tutto il romanzo si dipana in maniera scorrevole, delineando il protagonista è gli altri personaggi che appaiono. Il racconto non è lineare, i capitoli saltano dal passato al presente, così da rendere il ritmo più avvincente. Consigliatissimo!

Patrizia (05/04/2022) - Voto: 2/5

Un thriller che prende l'avvio dal duplice, efferato omicidio dell'anziano titolare di una florida azienda nel sud della Catalogna e di sua moglie. Procedendo nella lettura il delitto passa quasi in secondo piano riaspetto alle vicissitudini di Melchor, il poliziotto incaricato dell'indagine, personalità controversa e discutibile di ex delinquente, ravvedutosi in carcere grazie alla lettura de "I miserabili", che influenzerà molte delle sue decisioni future. Forse anche a causa della ingombrante presenza di Victor Hugo e dei suoi personaggi (citati decisamente troppo spesso), il romanzo non riesce a decollare: ci sono spunti interessanti, ma poco approfonditi e abbandonati a metà e soprattutto il doppio finale dà alla storia il colpo di grazia: la prima soluzione è decisamente banale e la seconda fuori dalla portata anche del lettore più intuitivo. Peccato per un autore che, nonostante tutto, riesce a coinvolgere per una buona metà delle quasi 400 pagine per poi capitolare di colpo, perdendo efficacia e finendo con l'annoiare.

Maytè (26/02/2022) - Voto: 3/5

Il mio primo romanzo di Cercas. Ho apprezzato i diversi piani narrativi che coesistono in armonia. Il protagonista è un eroe classico, cui, come sempre in letteratura, viene uccisa la compagna per consentirgli di lottare da solo contro il mondo. Molte domande su di lui ed il suo passato rimangono senza risposta, ma lasciano supporre sviluppi futuri. La trama " gialla" invece si è rivelata deludente in quanto l'autore non ha giocato ad armi pari con il lettore. Non aggiungo altro per non svelare la conclusione del mistero. Insolita l'ambientazione in una zona della Spagna poco nota.