Mirto Paliucci (16/05/2025) - Voto: 5/5

Io e mia moglie seguiamo Csaba dagli albori di Cortesie per gli ospiti e ci è sempre piaciuta molto, tanto che all'uscita di ogni manuale di cucina ci siamo fiondati ad acquistarli (io purtroppo sono negato in cucina, ma lei ne è sempre rimasta entusiasta). Quando ho notato che stava per pubblicare un romanzo sono subito rimasto incuriosito, e questa curiosità devo ammettere che è stata ben ripagata da una narrazione molto introspettiva. Parafrasando "la debolezza è forza, e la forza è niente", anche nella fragilità si scopre davvero una grande forza, proprio come nella porcellana.

Voltaire81 (15/05/2025) - Voto: 2/5

Mi aspettavo molto di più da una autrice con così tante esperienze nel mondo dell’editoria... È un romanzo che racconta di una scelta “upper class” all’interno di una famiglia agiata e fortunata. La lettura è scorrevole ma la voce narrante si dilunga in riflessioni personali, o sui dettagli delle vite dei pazienti che segue… e fa dubitare che l’autrice abbia veramente qualcosa da dire… peccato