ghepardo2 (29/12/2019) - Voto: 1/5

Per valutare il romanzo ne cito una frase:"Sentì frusciare la giacca di Matthew e pensò che stesse guardando l'orologio." Tutto il resto è a questo livello. Non sono riuscito a completarne la lettura.

Laura (17/11/2019) - Voto: 5/5

Degno proseguimento dei precedenti capitoli, tiene incollati alle pagine fino alla fine. I personaggi non annoiano mai e le trame sono sempre avvincenti.

MG (27/10/2019) - Voto: 5/5

Quarta avventura per i protagonisti Cormoran e Robin. L’indagine si dipana tra il Parlamento (la morte di un ministro), l’alta borghesia (che come sempre nasconde tristi verità), le Olimpiadi e il conseguente comitato di protesta. Tutti questi ambienti hanno come protagonisti i componenti del puzzle che Strike e la sua socia devono risolvere. Sullo sfondo, come sempre, la vita privata dei due. Mi piace sempre di più questa serie; spero, e credo, da quel che ho letto alla fine, che ci sarà un altro capitolo.

MauBau (30/09/2019) - Voto: 2/5

Ho arrancato per le prime 600 noiosissime pagine, dove non riuscivo a provare alcun tipo di interesse per un qualsiasi personaggio del romanzo, nessun coinvolgimento, nemmeno per le vicende private dei due protagonisti che si presentano stancamente tali e quali al quarto libro della saga, tanto da rendermerli ormai antipatici... Certo poi finalmente arriva il finale scoppiettante, come da copione, ma non basta a salvare il salvabile e a farmi decretare un giudizio di piena sufficienza.

Alessia Scrivere mi piace (24/09/2019) - Voto: 5/5

In questo romanzo di quasi 800 pagine, ho fatto fatica all'inizio a rientrare nelle dinamiche di Robin e Cormoran. E' passato davvero troppo tempo tra un libro e l'altro, e tanti altri libri sono passati sotto i miei occhi. A poco a poco ho ritrovato i miei personaggi preferiti, invischiati in quella che all'inizio sembra una storiella di poco conto. Robin deve fare i conti con le sue scelte di vita, con il suo matrimonio, sui suoi veri sentimenti. Cormoran ha una nuova relazione, ma sono sicura che c'è altro che lui vuole. Le vicende si dipanano su una strada politica, con un ministro di mezzo. Ho trovato pedinamenti, missioni sotto copertura, svolte incredibili nella vicenda, e momenti speciali per il cuore di ogni lettore che ami Strike e la sua agenzia. Anche questa volta trionfano i buoni, i cattivi hanno la loro punizione, scorrono lacrime, si hanno molte soddisfazioni. La Rowling, nei ringraziamenti, conferma che questa è una trama complessa, ma scritta con molta soddisfazione. In effetti tutti nodi vengono al pettine.