La confraternita delle ossa. La serie di Radeschi. Vol. 1

Ivan Coralluzzo (20/03/2020) - Voto: 3/5
Libro piacevole e di facile lettura, scorrevole, non fai fatica a finirlo. Un valore aggiunto citare Scerbanenco, magari senza esagerare chiamando il questore Lamberto Duca. Il personaggio di Loris Sebastiani ben strutturato e simpatico. Libro da lettura estiva, da apprezzare il ritorno ad un passato dove non esistevano i social network e ad ogni angolo si trovavano ancora le cabine telefoniche. Un' altra era, piacevole immergersi dentro per chi ha vissuto quegli anni.
Francesco (11/03/2020) - Voto: 5/5
Libro comprato quasi per caso e che grande scoperta questo scrittore italiano. Romanzo a tratti persino ironico, trama ben sviluppata, "divisa in due" ma molto ben intrecciata con susseguirsi di bei copli di scena. Letto in poche ore. Consigliatissima tutta la serie Radeschi.
Vince (28/11/2019) - Voto: 1/5
Lettura fastidiosa, con tante ripetizioni, come il sigaro che gira in bocca al commissario che compare quasi in ogni pagina, e citazioni che vorrebbero essere divertenti, ma finiscono per essere irritanti. Dialoghi assurdi fra i personaggi, che anche in situazioni drammatiche si esprimono con battute fuori luogo. Trama inconsistente e grottesca. Più che un racconto è una sequenza di gag.
Irene (12/09/2019) - Voto: 2/5
Il primo aggettivo che mi viene in mente è: imbarazzante. Un intreccio improbabile animato da personaggi inverosimili con dialoghi illeggibili. Mai un guizzo di originalità, citazioni fino all'eccesso. Un finale alla 'Intoccabili' che strizza l'occhio a Dan Brown ma che sa più di Oggi le comiche. E l'acqua come rimedio alle calamità non si vedeva più dai B movie degli anni '60. Sconsigliato.
serafini lino pasqualino (20/05/2019) - Voto: 1/5
libro tiratissimo, mi è sembrato dil leggere un fumetto senza fumo di toscanelli.