Andrea (16/08/2022) - Voto: 5/5

A distanza di più di sette mesi dalla lettura ho ancora nella mente numerose immagini delle insolite vicende di Venezia Metal. Ogni momento è vivido e la storia è una di quelle che restano a farti compagnia nel tempo. Sono arrivato a questo libro grazie al Duca di Baionette e dunque ci ha già pensato gente ben più competente di me a evidenziare la qualità della scrittura e l’approccio immersivo. Sempre lodevole il modo realistico in cui sono gestite le relazioni fra i personaggi e le crisi che inevitabilmente sorgono. Da musicista e da amante del rock (anche se qui si parla di Venezia Metal e non di Venezia Rock) ho apprezzato il contesto alternativo in cui si muovono i personaggi; qua e là c’è anche qualche piacevole chicca messa lì per regalare un sorrisetto ai metallari (vi dico solo un’associazione: Burzum e le chiese). Ovviamente ciò è solo un piccolo extra: non è necessario essere amanti della musica alternativa e sacrificare caprette al demonio per apprezzare quest’ottima opera.

Lucia P. (21/07/2022) - Voto: 4/5

Premetto che non è il mio genere. Ho acquistato il libro per interesse verso il tipo di scrittura e di costruzione della storia. Ho però apprezzato molto il fatto che si sia indagato il rapporto tra fratelli. Scritto in modo chiaro e vivido. Complimenti all'autore per il lavoro fatto.