Un autunno d'agosto. L'eccidio nazifascista che ha colpito la mia famiglia. Una storia d'amore mentre la guerra torna a fare paura

Philo (24/07/2023) - Voto: 5/5
Bellissimo, brava Agnese hai scritto un libro che, seppur narrando vicende tragiche, è sempre toccante ma mai patetico. Le vicende della tua famiglia erano da narrare. Le hai narrate in un modo tutto femminile, dolce, con tanta empatia. Grazie per la bella lettura. Per non dimenticare.
Michela (03/07/2023) - Voto: 5/5
In un libro avvincente il racconto, quasi dal vivo, della terribile strage nazista avvenuta a San Terenzo Monti. Da leggere per capire e per non dimenticare cosa fu quel periodo.
Tiziano (17/05/2023) - Voto: 5/5
Il parallelismo con "l' Agnese va a Morire" di Viganò non è scontato, ma come diceva qualcuno è convergente.... in uno una donna fa la sua personale rivoluzione, nell' altro una donna di oggi ricostruisce una storia familiare che non l' aveva toccata più di tanto prima...ma la conoscenza di una persona che ha "coltivato" la barbarie nazista ha portato l' autrice ad un viaggio interiore e civile appunto per non "dimenticare"
paolo (10/05/2023) - Voto: 5/5
ho appena finito di leggere questo libro scritto in modo avvincente che da risalto a uno dei veri protagonisti spesso dimenticati della lotta di liberazione del popolo italiano dall'occupazione e dalle angherie delle armate nazi-fasciste, cioe' della popolazione civile inerme che ha subito l'inimmaginabile senza ricevere neppure la gratificazione della memoria e della giustizia. credo meriti la piu' ampia diffusione e condivisione, almeno alla pari del "sangue dei vinti"di cui si e' tanto anche impropriamente parlato. lo penso come lettore e come figlio di un comandante partigiano.
Luca (28/04/2023) - Voto: 5/5
E molto interessante lo consiglio vivamente