Alex (04/05/2021) - Voto: 3/5

Ho iniziato questo libro pluripremiato e recensito....forse le aspettative erano troppo alte, una delusione. Anche lo stile di scrittura non mi ha entusiasmato

Luciano (03/04/2021) - Voto: 4/5

Libro complesso, problematico a tratti ostico, ma scritto con sapienza, estrosità, quasi geniale, come tutte le opere di Veronesi. Questa sua capacità di prenderti per mano e accompagnarti in questa storia tragica, commovente, piena di pathos, e nello stesso tempo drammatica, lascia una sensazione intensa di beatitudine che ti riconcilia con il mondo, con te stesso. Ti pone una serie di interrogativi, di considerazioni sulla vita che inducono ad una profonda riflessione. La speranza per un mondo migliore, la forza dell'amore, l'inconsistenza dell'effimero e del dio denaro, la consapevolezza della brevità della vita e la ferma volontà di viverla intensamente.

Anna Grazioso (28/03/2021) - Voto: 3/5

Ho letto il Colibrì tutto di un fiato, segno questo che il racconto ti prende e ti induce a non lasciare come generalmente si fa con i libri che dopo qualche pagina si lasciano e poi si riprendono faticosamente. La storia di Marco Carrera raccontata con continui feedback che man mano chiariscono i punti sconosciuti è avvincente. Questo personaggio sembra che resti fermo, ma in realtà si vive dal di dentro tutte le vicissitudini della vita e vi fa fronte. E' un uomo resiliente, tenace che non fugge dinanzi alle tragedie della vita salvo che nella fine quando la vita sempre giunta al termine. E in questo finale mi ha deluso, non tanto perché non ne condivido l'esito , ma soprattutto perché mi sembra che tradisca il personaggio stesso che l'autore ci ha presentato. Pertanto l'ho letto tutto di un fiato ma non lo rileggerei.

TopMan (28/03/2021) - Voto: 3/5

Il romanzo è molto bello anche se la storia può apparire un pò confusa. Un libro da leggere concentrati, non come ammazza tempo su mezzi pubblici, treni o in bagno. Rimango esterrefatto dall’abilità di Veronesi, grande scienziato, grande medico, grande manager della sua Fondazione e anche grande scrittore. Uomini così sono l’orgoglio dell’Italia.

Francesco (22/03/2021) - Voto: 4/5

Dopo essermi innamorato di "Caos Calmo", non potevo fare a meno di immergermi in questo coinvolgente romanzo. La narrativa di Sandro Veronesi come al solito non delude le aspettative confermandosi una tra le più valenti in Italia. Strutturato in innumerevoli capitoli, sono ambientati tutti in anni diversi nell'arco di sette decenni circa e non seguono un ordine cronologico esatto, ma ti fanno balzare tra un'epoca e l'altra, di significativa importanza per il protagonista. Numerose saranno le disgrazie che lo colpiranno ma la profondità e la forza di Veronesi, è qua che vengono esaltate. Unica nota stonata a parer mio, lo strabordo di caratteristiche positive del personaggio Miraijin, sul finale, con il quale ho trovato difficoltà nel simpatizzare. Che dire? Sono impaziente di leggere la prossima opera di questo autore, che avrà come protagonista il comandante di sommergibili della Regia Marina durante la seconda guerra mondiale Salvatore Todaro.