Il caso Alaska Sanders

Max (30/01/2025) - Voto: 4/5
Bel romanzo anche se un pò inferiore ai precedenti
Giada88 (14/01/2025) - Voto: 5/5
Dicker si legge sempre volentieri, ha quello stile d'altri tempi che rilassa e incuriosisce contemporaneamente. Come il precedente, anche questo è stato "auto-pubblicato" in seguito alla morte dell'editore di fiducia dell'autore. Mentre però "L'enigma della stanza 622" risentiva nettamente dell'assenza di un editor, presentando una trama caotica e incongruenze, finalmente qui la narrazione scorre senza intoppi. Si sarebbe potuto lavorare ancora sui dialoghi e sui salti temporali per migliorarlo ulteriormente, ma a mio parere siamo già su una buona strada. Detto questo, ve lo consiglio: l'omicidio attorno a cui ruota tutta la vicenda è davvero un delitto perfetto. Inoltre, la capacità di Dicker di centellinare gli indizi e rilasciarli a poco a poco fa sì che non ci si riesca a staccare dalla lettura. Perfetto per rilassarsi e intrattenersi allo stesso tempo.
Laura (27/04/2024) - Voto: 1/5
Ho faticato non poco per arrivare alla fine. Peccato, perché i.primi due mi erano piaciuti. Ma secondo il mio modesto punto di vista, questo autore è sopravvalutato.
Pettirosso (27/04/2024) - Voto: 1/5
Di Joel Dicher ho letto La verità sul caso Harry Quebert e Il Caso di Alaska Sanders. Entrambi deludenti, lo scrittore è veramente mediocre e non mi capacito del successo che ha riscosso. Due storie insulse di cui la letteratura mondiale poteva tranquillamente fare a meno. Do una stella e mi sembra già tanto.
Fc (24/04/2024) - Voto: 5/5
Anche su questo libro ho grandi aspettative