Il caso Alaska Sanders

Sara (03/05/2023) - Voto: 5/5
Con questo libro Marcus Goldman torna alle prese con un caso da risolvere. Di nuovo la penna di Dicker riesce a tenere il lettore incollato alle pagine ipotizzando il colpevole ed il legame tra i diversi indizi che emergono con il proseguire della narrazione. Assolutamente consigliato agli amanti del genere!
Chiara (22/04/2023) - Voto: 2/5
Insopportabile.... Una serie infinita di fatti aridi e privi di interesse raccontati più e più volte, colpi scena che non sanno di niente, smelensaggi di pessimo gusto. Uno spreco di tempo e di vita. Due stelle e non una per rispetto dei poveri alberi tagliati per fare la carta del libro.
Marco (06/03/2023) - Voto: 3/5
Joel Dicker ritorna a parlare di nuovo di Harry Quebert con questo romanzo che ne è quasi il seguito (un "cosa è successo dopo" in poche parole...). Posso subito dire che il lato investigazione è molto interessante, bene scritto e abbastanza logico con le varie conseguenze dei silenzi dei vari personaggi, che vanno interrogati e nei loro racconti c'è l'unione del puzzle di un caso vecchio di 11 anni (Marcus ormai si sta specializzando in cold case). Tutto questo però va a tozzare con l'estrema antipatia che provo per il protagonista (alter ego di Dicker) che, per buona parte del romanzo, non fa altro che incensarsi e fare pubblicità occulta a un romanzo che, per fortuna, non esiste, (G come Goldstein) al suo capolavoro (La Verità sul Caso Harry Quebert), in cui ci comunica di aver rifiutato 2 milioni di dollari per cedere i diritti per farne un film e questa volta ci parla pure de Il Libro dei Baltimore perché, casualmente, ha voglia di andare a trovare l'amato zio Saul e rivangare la tragedia dei suoi cugini e del suo amore disperato per Alexandra. Altro punto sempre presente nei suoi romanzi, è quello di essere un "tombeur de femmes" (per ogni romanzo almeno 2 o 3 donne, che ama al momento ma poi abbandona o si fa abbandonare). Quindi, a mio parere, un buon ritorno (dopo L’Enigma della Camera 622), ma i soliti difetti che, purtroppo, in pochi forse notano.
Bramba (23/02/2023) - Voto: 3/5
Il solito giallo che ti incolla al libro, però ho rilevato elementi di ripetitività che obiettivamente stancano. Personaggi poco credibili e talvolta goffi. Inoltre sembra di rileggere la stessa trama dei precedenti romanzi di Dicker. Mi aspettavo di meglio, perciò non posso dare più di 3 stelle.
Jolly (17/02/2023) - Voto: 4/5
Bellissimo libro, da leggere. Lo consiglio