Sara (15/01/2024) - Voto: 4/5

Lo stile dell'autrice è molto piacevole, si può dire delicato, nel narrare questo secondo giallo con protagonista Molly Gray. Una protagonista molto particolare, circondata da ottimi personaggi secondari. Una trama senza particolari colpi di scena ma godibilissima, come il primo libro, "La cameriera". Un ottimo libro per svagare la mente e immergersi, tra passato e presente della protagonista, nella sua vita e nella risoluzione del crimine. Consigliato.

Airals (07/01/2024) - Voto: 5/5

voto 4,5/5 ⭐️ Seguito del libro "La cameriera 2" e ci sarà una terza avventura per Molly Gray? Questa seconda avventura di Molly permette di confermare come questa protagonista sia geniale e simpatica. Con i suoi precetti della buona cameriera e l'orgoglio che ha per questo lavoro, riesce a risolvere casi di omicidio in modo eccelso. La narrazione di questo libro è diversa dal precedente. I capitoli si alternano tra passato e presente. Nel passato conosciamo Molly da piccola e sua nonna, mentre nel presente viviamo l'indagine dell'omicidio di Grimthorpe. Questo scorcio sul passato è molto interessante e ha un motivo per esserci. Molly nasconde un segreto che non ha mai rivelato e nel finale lei scoprirà qualcosa sulla sua famiglia. Tornano i personaggi conosciuti nel primo libro e anche qualcuno di nuovo. Anche senza troppe descrizioni fisiche, quelle delle azioni bastano per conoscerli e affezionarsi a loro. Sono creati così bene che non averli mancherebbero. Nita Prose anche questa volta ce l'ha fatta. Ci ha riportato da Molly Gray e al Regency Grand Hotel in modo eccellente. La narrazione è scorrevole e tiene incollate alle pagine. Ti sembra di non essertene mai andata e non è una cosa semplice da creare. A volte ti senti spaesato o che ti manchino dei pezzi, ma qui non è successo. Un mystery molto cozy adatto a quei periodi pesanti e l'unica cosa che vuoi fare è rifugiarti in posti accoglienti. La scrittura di Nita Prose ti avvolge con le sue parole e si coccola. Una storia che non riesci a lasciare perché il mistero è in ogni singola pagina, anche quando si narra il passato. Rimani sempre sul voler sapere e non riesci a dire "ci vediamo dopo" a questo libro.

Giova (15/12/2023) - Voto: 5/5

La sua innocenza, la sua deduzione, la sua impeccabile flemma e costanza nell essere sempre se stessa fanno della " cameriera" un personaggio sublime. Adoro la scrittura di nita. Consigliato

@Orgoglio.e.pregiudizi (05/12/2023) - Voto: 5/5

"𝗖𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗼𝘀𝗲, 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗺𝘂𝗼𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗹'𝗼𝗽𝗮𝗰𝗶𝘁à 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗶𝘃𝗲𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗹𝗲𝗻𝗱𝗼𝗿𝗲." Molly è tornata, stavolta con una storia che non ha niente di prevedibile e un caso che non si costruisce sotto i nostri occhi in modo evidente come ne “La Cameriera”; una storia piena di colpi di scena e intrighi, che la rendono molto più carica della precedente. In questo libro si scopre molto di più sull’infanzia di Molly, perché con uno sbalzo temporale andiamo dal presente al passato, grazie soprattutto all’incontro con una persona - del suo passato, appunto- che ha contribuito molto al suo cambiamento come persona e al raggiungimento della sua maturità. Un altro omicidio viene commesso nell’Hotel Regency, e quindi di nuovo l’ansia, e la ricerca del colpevole. Molly stavolta però è più matura, più autoritaria, riveste un ruolo totalmente differente e di maggiore spicco. È bello seguire la sua crescita man mano che il libro procede, in un turbinio di eventi che coinvolgono personaggi già presenti nel libro precedente e personaggi nuovi. È un giallo che si legge bene, scorrevole, con una trama che coinvolge. Posso dire che la Molly di questo libro è più “rivoluzionaria” e matura, vi piacerà ancora di più.