Guida all'uso
|
Miei libri
Home
|
Argomenti
|
Editori
|
Top 50
|
Offerte
La regina degli scacchi
<< Torna alla scheda del libro
Neba
(06/07/2021) -
Voto: 5/5
Cos'è, del gioco degli Scacchi, che affascina Beth Harmon? Una partita di scacchi è un duello, feroce e brutale. Ma, se perdi, non puoi nasconderti dietro al caso o alla fortuna. E' solo colpa della tua incompetenza oppure della bravura del tuo avversario. Le regole sono tantissime, ma non manipolabili. Quindi, anche se questo gioco pretende tutta la tua concentrazione e la tua intelligenza, è un gioco controllabile e chiaro. Non come la vita, che è sempre e comunque arbitraria, troppo spesso ingiusta. Beth sente che il suo talento in qualche modo la definisce e la fa sentire stabile, per rafforzarlo ha bisogno di tenere la mente sempre tranquilla e fredda. Le pillole e l'alcool le forniscono rapidamente questo stato, all'inizio, e ne diviene dipendente. In questo non dissimile agli altri personaggi dei romanzi di Tevis - ed all'autore stesso. Ma il personaggio di Beth Harmon resta grandioso, proprio per questa sua ostinazione nel non deflettere dall'obbiettivo a breve termine: avere sempre una nuova partita da affrontare. Non lasciarsi condizionare dalla misoginia che è dilagante tra gli scacchisti e nella società. Tirare dritto. L'importante è giocare. E vincere.
harry p.
(06/07/2021) -
Voto: 5/5
Bellissimo romanzo, la storia è originale e molto coinvolgente anche senza saper nulla degli scacchi. Vista anche la serie tv e rispecchia molto bene il libro.
vaci
(06/07/2021) -
Voto: 4/5
Ho fatto l'errore di vedere la serie prima del libro. Se la serie é bella il libro lo é ancora di più. La complessità del personaggio é evidente nello stile narrativo di Trevis molto più che nella serie. Anche il discorso di female empowerement é molto più caratterizzato. La narrazione é asciutta, tagliente, non indulge in fronzoli.
federica
(06/07/2021) -
Voto: 4/5
Sono un'appassionata di scacchi? No So qualcosa sugli scacchi? No, a parte le regole base Ho visto/voglio vedere la serie tv? No, odio le serie tv. (Tranne Good Omens) E allora perchè l'hai preso, cosa l'hai letto a fare? Ottima domanda, me lo sono chiesta anche io. Onestamente la cosa che mi ha più attirata è stata la copertina, se avesse ancora avuto quella precedente non l'avrei mai preso in mano. L'altra cosa che mi ha spinta a leggerlo è stato trovare l'audiolibro su Storytel. Il romanzo mi è piaciuto molto, nonostante la protagonista fosse simpatica come un palo ... dove non batte il sole. Non so se questo mio trasporto sia stato causato dalla narratrice (eccezionale), dallo stile di scrittura o dalla storia in sè, ma mi sentivo completamente trasportata all'interno della narrazione. Percepivo le ansie di Beth, le sue paure e le sue vittorie come fossero le mie. Volevo che vincesse, volevo che avesse il suo riscatto, volevo che fosse libera. Forse più di quanto lo volesse lei
Bibliofila
(05/07/2021) -
Voto: 3/5
Interessante l’idea alla base del romanzo, ma forse avrebbe potuto essere sviluppata meglio. Si legge velocemente, e si rimane con l’amaro in bocca al pensiero che nella vita della protagonista ci sia spazio solo per quella sensazione di sollievo che prova dopo aver vinto una partita a scacchi.
Inizio
Precedente
Successiva
Fine
La Feltrinelli Internet Bookshop Srl - P.IVA 05329570963 -
Dati societari
- Vai a
IBS.it