La disciplina di Penelope

Annamaria (07/07/2021) - Voto: 5/5
Un nuovo appassionante libro di Carofiglio. Non si può non amarlo per la nuova e misteriosa figura femminile. Aspetto il seguito !
Francesco (07/07/2021) - Voto: 3/5
Non è il Carofiglio che ammiro. La scrittura è la sua ma personaggi e, soprattutto intreccio, a mio modesto avviso, richiedevano molta più creatività e lavoro di approfondimento. Comprendo ed approvo la scelta di battere sempre nuove strade ma, forse proprio per questo, mi aspettavo molta più attenzione e rigore. Se si abitua il lettore a prodotti di alto livello la delusione è maggiore quando una “prova” non riesce proprio. .
enrica emme (07/07/2021) - Voto: 3/5
Carofiglio si conferma l'ottimo scrittore di sempre, la protagonista mi piace molto e spero che questo sia il primo di una lunga serie. Però più che un romanzo sembra un racconto lungo e mi ha dato un po' l'impressione che sia stato come "finito di corsa", quando avrebbe avuto le potenzialità per approfondire ed ampliare molti aspetti del libro. In ogni caso è un giallo classico, ben costruito, che tiene viva l'attenzione del lettore fino alla fine.
Silvia&Bud (07/07/2021) - Voto: 3/5
Escluso Fenoglio, i protagonisti dei romanzi di Gianrico Carofiglio mi stanno antipatici. Forse perché assomigliano un po’ a lui. Non fa eccezione Penelope Spada. Ciò non esclude il fatto che il libro sia molto carino. Si legge velocemente e lo stile è magistrale come sempre, costellato da piccole perle che fanno quasi letteratura. Probabilmente sarà una nuova saga milanese, ma la Milano di Carofiglio non si sente, non si vede e non se ne percepisce neanche l’odore. Molto meglio Bari dove Carofiglio ci ha regalato veramente dei momenti di vera emozione. “Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini”. (Josè Saramago)
Giovanna (07/07/2021) - Voto: 3/5
Non sono molto soddisfatta da questo libro: la trama è troppo esile, la risoluzione banale. Avevo già letto qualcosa di questo autore, ma qui non mi ha colpita per nulla.