Accipiter (26/08/2025) - Voto: 4/5

Sequel de Il socio, ambientato nel 2005, 15 anni dopo i fatti raccontati quello che per me resta uno dei due migliori romanzi di Grisham, purtroppo non è lontanamente al livello del precedente. Ritroviamo Mitch e Abby McDeere, ora domiciliati a New York con i due figli, lui socio nel più grande studio del mondo, lei editor in una casa editrice di libri di cucina. Loro malgrado saranno coinvolti in una nuova avventura in cui in palio c’è la vita di una persona, quella di Giovanna, giovane avvocatessa italiana rapita da un gruppo terrorista mentre era in Libia con Mitch per seguire la causa di un grande gruppo di costruzioni al quale Gheddafi non vuole saldare il conto per la costruzione di un faraonico ponte in mezzo al deserto.

Giuseppe (07/05/2025) - Voto: 5/5

Narrazione decisamente noiosa. Praticamente la cronaca giornalistica di un rapimento. Non si capisce poi perché sia stato riesumato un protagonista de "Il socio", che nulla ha che vedere con il racconto. Forse servivano più pagine per la stampa Mi sembra che Grisham abbia perso lo slancio nello scrivere. Sta invecchiando?

MarcoC (27/10/2024) - Voto: 5/5

Ottimo romanzo in stile GRISHAM. È il proseguo del Socio, piacevole ed interessante ritrovare i personaggi del passato e devo dire che mi ha appassionato molto. Lo consiglio a tutti!!

Iridensys (10/04/2024) - Voto: 5/5

Film di una pochezza imbarazzante. Anni luce dal socio, che cerca di riesumare con il personaggio di Mitch, che qui altro non è che un mero spettatore che non fa nulla per meritarsi un altro racconto. Dov'è finito il Grisham di un tempo? Autore ormai morto e sepolto, non ho più memoria di un libro decente scritto nell'ultimo decennio.

Gen@ (26/03/2024) - Voto: 5/5

Storia interessante