Luca.Incandenza (02/06/2020) - Voto: 5/5

Il libro è splendido, ma scrivo questa recensione per correggere quella di Cris95 ("Ingredienti: una strana telefonata notturna in commissariato..."), che chiaramente si riferisce al romanzo "Una storia semplice", sempre di Sciascia.

Stefano (16/05/2020) - Voto: 5/5

Con la sua consueta ironia e sarcasmo, Sciascia riflette su un fatto tragico quale la strage di Via Fani e il rapimento dell'ONU Aldo Moro. Si può sfuggire alle leggi delle probabilità?

alice (14/05/2020) - Voto: 4/5

Ottimo racconto, la scrittura molto scorrevole.

Elena (13/05/2020) - Voto: 4/5

Sciascia propone una scrupolosa analisi delle lettere di Aldo Moro scritte tra il 16 marzo e il 9 maggio 1978 durante la sua detenzione nella "prigione del popolo" delle brigate rosse. Come è solito fare, disseziona chirurgicamente ogni scritto immedesimandosi nel contesto e restituendo gli umori e le finalità delle parti chiamate in causa e spiegandone le apparenti schizofrenie..Assolutamente puntuale ed imperdibile la sua relazione finale alla commissione parlamentare d'inchiesta sul caso Moro.Un libricino molto ben scritto ed interessante per chi vuole approfondire una fase buia della storia repubblicana italiana.

Cris95 (13/05/2020) - Voto: 4/5

Ingredienti: una strana telefonata notturna in commissariato, un diplomatico trovato cadavere in una casa abbandonata, una trama che si arricchisce di misteri ad ogni pagina per dipanarsi in poche righe finali, una nebbia di mafia e droga che avvolge ogni evento senza mostrarsi. Consigliato: a chi cerca un concentrato di “sicilianità” in sole 160 pagine, a chi intuisce realtà complesse e oscure con un solo colpo d’occhio. Ottima lettura.