Gratitudine

Sophie (27/12/2021) - Voto: 5/5
Questo libricino contiene quattro brevi testi che Sacks scrisse sul finire della propria esistenza e che ci svelano le sue ultime riflessioni sulla vita che ha vissuto, sulla malattia che lo avrebbe portato di lì a poco alla morte, sulla morte stessa, sul senso di gratitudine che Sacks sente nei confronti di quello che ha potuto provare e avere nella vita. Un vero e proprio testamento spirituale, toccante e profondo pur nella sua brevità, super consigliato se si vuole conoscere la parte più intima e personale dell'autore.
chiara (11/05/2020) - Voto: 5/5
Un testamento dello scrittore. Capace di trattare temi importanti in poche parole e con grande delicatezza. Consigliato a tutti
Luca i (28/04/2020) - Voto: 3/5
Il suo testamento. Vale la pena leggerlo se lo conoscete e avete piacere di salutare un autore unico nel suo genere, altrimenti il miglior consiglio che posso dare e di conoscerlo prima per i suoi classici.
Maurizio Crispi (11/01/2020) - Voto: 4/5
Il piccolo volume raccoglie quattro scritti autobiografici di Sacks scritti nel periodo che decorre dal compimento dei suoi ottant'anni, evento seguito dal riconoscimento di una grossa metastasi epatica di un melanoma all’occhio di cui aveva sofferto anni prima alla sua morte. Si tratta di pagine che disegnano sentieri già da lui già percorsi ma che hanno allo stesso tempo la valenza un commiato dalla vita e di un rapido, intenso, bilancio, in cui ciò che domina più che la nostalgia per ciò che si sta lasciando è il sentimento di gratitudine per ciò che si è potuto fare, per le tracce che si è riusciti a lasciare e soprattutto per ciò che si è ricevuto dagli altri. Sacks scrive dalla vetta dei suoi ottant'anni: è un’età che ancora non mi appartiene e che non so se raggiungerò; in ogni caso le sue parole mi hanno offerto fecondi spunti di riflessione
maux (09/03/2019) - Voto: 3/5
Luci e ombre. 5 stelle perché è l'ultimo del grande Sacks e il congedo ai lettori. 3 stelle perché per chi ha letto tutti i suoi libri questo non dice nulla di nuovo e francamente viene fatto pagare più del necessario. Solo per fan determinati