La vegetariana

Anna (01/05/2017) - Voto: 1/5
Questo libro, letto mesi fa mi ha fatto decisamente girare le scatole, perché tratta in modo del tutto fuorviante e antipatico il tema del veganismo, visto dall'autrice - che essendo sud coreana non deve avere mai conosciuto un vegano dalle sue parti, e non si è data pena di informarsi seriamente su chi siano i vegani e cosa voglia dire essere vegani- come una malattia mentale che inizia prima come ortoressia per finire in schizofrenia. Libro peraltro acclamato dalla critica..ma dico, vogliamo scherzare davvero? E' oltraggioso anche solo pensare che chi fa una scelta etica -questione anche questa che non sfiora l'autrice manco per sogno, figuriamoci- debba essere dipinto come un povero malato di mente solo perché chi ha scritto il libro è condizionata dalle sue pessime opinioni riguardo all' alimentazione alternativa alla carne e derivati. Che poi il libro è anche bello, ha delle scene molto forti e che come vegana ho veramente letto con dolore, ed è scritto molto bene, ma solo per l'ignoranza dimostrata dall'autrice su un tema tanto importante al giorno d'oggi quanto delicato da trattare con cura e solide basi informative, gli do il voto più basso che c'è. P.S. Il titolo persino è fuorviante, trattasi di protagonista vegana, non vegetariana. Scelta editoriale infelice ma credo sia stato fatto perché i vegetariani sono più numerosi dei vegani in Italia e si hanno più info su di loro.