Leggere Lolita a Teheran

Manu (06/03/2019) - Voto: 5/5
Lo consiglio mille mille e mille volte. Come ogni testo della Nafisi. Bellissimo!!!
Sara (01/03/2019) - Voto: 5/5
Meraviglioso, non trovo altri aggettivi. La forza delle parole della Nafisi trasmettono la forza di questa donna e della sua storia. Proprio la forza delle parole, di un oggetto così innocuo come un libro, ci raccontano dell'atto di ribellione che può essere la letteratura.
Alessia Vittoria (20/02/2019) - Voto: 5/5
Azar Nafisi riesce a farci entrare nella vita che le donne iraniane sono costrette a vivere. Ci fa capire come le cose che noi diamo più scontate, a cui noi non pensiamo proprio, sono invece al centro di altre realtà, negativamente. La letteratura, in questo frangente, prende le sembianze del nemico, un nemico che si espande sempre più e deve essere fermato perché capace di far sognare una vita migliore. Lo consiglio a tutti perché apre gli occhi su ciò che succede realmente, su ciò che le donne provano quando vengono ritenute oggetti, più che persone; su come la religione possa far soffrire; sul ruolo salvifico della letteratura.
al. n. (16/02/2019) - Voto: 5/5
Azar Nafisi è autrice che sa raccontare tra autobiografia, letteratura e storia di un paese. Tutti i suoi libri sono molto belli e questo in particolare.
Chiara (14/10/2018) - Voto: 5/5
Stupendo omaggio alla letteratura, alla lettura ma anche alla forza di queste otto donne. Analisi degli autori e delle opere interessantissime. Assolutamente consigliato.