Se una notte d'inverno un viaggiatore

Hush (28/06/2016) - Voto: 5/5
Finora è il libro che più ho amato, di Calvino. Un insieme di racconti tra loro scollegati (o collegati?) che travolgono il lettore con lo scopo dichiarato di attraversare numerosi generi, impensabili situazioni e inaspettati colpi di scena.
Salvatore (21/09/2015) - Voto: 1/5
Ho insistito a leggere, le prime 30 pagine mi ero appasionato, dopo giunsi a leggerne altre 100 pagine con grande delusione ... perchè ... non ho capito piu nulla!!! un misto di situazioni, periodi e personaggi astrusi e incomprensibili ... una tremenda delusione!!!
Diego (05/06/2015) - Voto: 5/5
Uno dei più grandi scrittori del 900'. Unico, questo è l'aggettivo che userei per definire Calvino. Questo libro è lo stemma della sua opera, il suo libro più rappresentativo. In questo libro c'è davvero tutto, l'amore, la passione, la guerra, la magia... Stupendo.
anto (21/09/2014) - Voto: 2/5
Bah..non so cosa dire...un libro il cui tema principale è il piacere della lettura non dovrebbe essere così parossisticamente noioso!Anzi, a tratti l'ho trovato fastidiosamente ruffiano e artifiocioso...di certo non è il miglior Calvino
MARCELLO (22/06/2014) - Voto: 5/5
Libro di non facile lettura. Per comprenderlo bisogna studiare Calvino. Dopo il 63 il sanremese, decide di utilizzare la ripetizione differente. il problema dello scritto è quello dei 10 incipt diversi , per un metaromanzo che lui vorrebbe leggere .Il ruolo del Lettore con la L maiuscola è quello di costruzione del testo, attraverso meccanismi machiavellici, apostrofando il lettore con il tu. la metafora della vsligia è come se per leggere ci fosse bisogno di una valigia come il il viaggiatore che mette nella propria, tutto ciò che gli occorre per il viaggio.